È il vero Trump Reality Show
Il viaggio in Africa di Melania? Tecnicamente, ha «bruciato» quello di Ivanka. Perché le due ladies stanno combattendo una guerra fredda dove in palio c’è sempre lui, The Donald
Teso, basato su una cordialità di facciata più che sul vero affetto, il rapporto tra Melania e Ivanka ultimamente sembra essere peggiorato. Colpa dell’Africa: entrambe avevano in programma un viaggio, ma Melania ha bruciato sul tempo Ivanka, recandosi lo scorso mese in visita ufficiale, la prima da sola, costringendo così la figliastra a rimandare il suo, ora previsto per gennaio 2019. Sembrano sciocchezze, ma nell’economia di una Casa Bianca vittima di continue faide interne, la lotta tra le due ladies è qualcosa che va oltre il gossip. Nina Burleigh, corrispondente politico di Newsweek, nel suo recente libro Golden Handcuffs - The Secret History of Trump’s Women dedica un intero capitolo alla rivalità tra le due, donne diversissime per nascita, crescita e anche look – Ivanka più abbordabile, veste spesso Zara, Melania solo stilisti e capi da migliaia di dollari – accomunate da un unico desiderio: attirare l’attenzione di «The Donald», guadagnarsi il suo rispetto. «È il Trump Reality Show definitivo», dice Burleigh raggiunta al telefono. «Queste donne non sono come noi: devono essere sempre pronte per i fotografi, hanno sul viso sempre le stesse tre espressioni che vanno bene in qualunque situazione, non hanno mai un capello fuori posto». Una lotta che non fa che aggiungere pepe allo spettacolo. «Melania non ha mai amato il nepotismo che c’è in famiglia. Sono convinta che la famosa giacca che indossò quando visitò i bambini al confine con il Messico e che diceva “I really don’t care” fosse una presa in giro di Ivanka, che nel frattempo faceva pubbliche relazioni per conto suo, rilasciando dichiarazioni lacrimevoli alla stampa». In mezzo Trump, che però ha bisogno di tutte e due, come delle «consigliere» Kellyanne Conway e Sarah Sanders «perché senza donne intorno la sua immagine sarebbe ancora più danneggiata». Melania e Ivanka, poi, si rivolgono a parti diverse del suo elettorato. «La bellissima e glaciale First Lady funziona sui maschi misogini e appartenenti alla generazione del presidente che vedono in lei la moglie perfetta, il trofeo definitivo. La figlia funziona con gli elettori più giovani e metropolitani che hanno mogli e sorelle che lavorano e che si riconoscono in lei». Arriveranno mai a uno scontro diretto? «Non credo», dice Burleigh. «Sicuramente non da parte di Ivanka, che è molto strategica. Melania è più imprevedibile, ma allo stesso tempo quello che è importante per lei è la sicurezza economica e sociale, e non metterebbe mai a rischio la sua posizione né quella del figlio Barron. Certo, ora ha più potere, anche in vista di una possibile rielezione, ma non sappiamo né forse mai sapremo cosa ha in mano Trump per tenerla accanto a sé, forse cose legate al suo passato, forse un contratto prenuziale di ferro. Una cosa è certa: il loro è un rapporto basato sulla reciproca convenienza».
Ivanka è più abbordabile, veste spesso Zara, Melania solo stilisti