Il potere del fiore di loto
A Singapore ha dato la forma a uno degli edifici più iconici della città, conquistato Romee Strijd e ispirato un orologio
Se ci stai sotto, o dentro, più che un fiore di loto sembra un’astronave. Moshe Safdie, l’archistar israelo-canadese che lo ha progettato su commissione del governo di Singapore, aveva un compito: disegnare, per il Museo di Arte e Scienza, un edificio iconico. Così nel 2011 lo skyline della Marina di Singapore si è arricchito di questo fiore di loto gigante e immacolato che è l’ArtScience Museum. Mido, marchio di orologeria svizzero che quest’anno festeggia i 100 anni di attività e che l’ispirazione architettonica ce l’ha nel Dna, ha scelto l’opera di Safdie come suggestione per il suo prossimo modello: il Rainflower (disponibile da maggio 2019). Non poteva esserci location migliore per i festeggiamenti del centenario della maison, che ha portato a Singapore una parte consistente della sua storia: un modello per ogni decade, per dar modo agli ospiti di immergersi nel passato, l’orologio celebrativo per i 100 anni Baroncelli Lady Day & Night e, appunto, il Rainflower, che rappresenta il futuro della griffe, presentato dalla super modella olandese Romee Strijd con una passerella all’interno del fiore di loto-museo. «Sfilare all’interno dell’ArtScience Museum è stata un’esperienza bellissima, amo Singapore proprio perché la sua architettura è così impressionante», ha detto Romee, che abbiamo incontrato al Marina Bay Sands, che si affaccia su un’altra meraviglia architettonica della città: i Flower Dome, serre in cui convivono tutti i tipi di vegetazione presenti sul pianeta, che spuntano tra gli alberi del Gardens by the Bay, dando un tocco ancor più futuristico al parco. La modella, che da quattro anni è anche uno degli angeli di Victoria’s Secret, è stata la prima a creare il suo Rainflower: Mido ha infatti lanciato una campagna partecipativa per ideare quattro concept watch che andranno effettivamente in produzione. Collegandosi al minisito rainflower.midowatches.com gli appassionati avranno l’opportunità di scegliere diversi trattamenti per cassa, cinturino e quadrante, oppure aggiungere pietre preziose. Romee per il suo, che sarà prodotto in un’edizione limitata di 500 pezzi, ha voluto tre tsavoriti verdi incastonate nel quadrante bianco grené, mentre la cassa è placcata oro rosa. «L’orologio per me deve essere un pezzo senza tempo, da indossare con qualunque cosa. Le pietre preziose sul quadrante, soprattutto perché verdi, danno un tocco super glamorous. Il fatto che sia automatico, poi, lo rende speciale. Credo in questo mix: avere pezzi timeless da abbinare ad altri più in linea con i trend del momento», dice girando il polso e facendo il gesto di leggere l’ora. «Io lo uso ancora per sapere che ore sono, insomma, non ho il cellulare sempre con me. È soprattutto utile, però ha anche un significato emotivo importante, è un oggetto che si regala nelle occasioni speciali».