Vanity Fair (Italy)

Intrigante Alyssa

Da New York a Parigi, sulle tracce della donna misteriosa a cui fu dedicato Musk, profumo cult tra gli artisti ’70. degli anni Un mix di note conturbant­i e indefinite, come la sua storia

- di VALENTINA DEBERNARDI

Mentre del padre conosciamo le opere surrealist­e esposte anche al MoMA e al Guggenheim di New York, di lei ci sono rimaste solo tre cose: un profumo cult, una piccola foto su Google e un romanzo del ’94 di cui è autrice, The Marzipan Pigeon, il piccione di marzapane, su Amazon per 3 dollari. Alyssa Donati, all’anagrafe Alexandra, chiamata anche Alyssa Ashley per via dei suoi capelli biondi, sembra sparita nel nulla. Nata nel ’68 da seconde nozze, probabilme­nte a New York, è stata l’unica delle tre figlie a cui Enrico abbia mai dedicato un quadro e un brand di fragranze. Ma partiamo dall’inizio. Milanese trasferito­si a Parigi, Enrico Donati fuggì dalla guerra verso New York con la prima moglie Claire Javal, ereditiera della maison di profumeria Houbigant, la stessa che aveva fornito nei secoli profumi alle regine Maria Antonietta di Francia e Vittoria d’Inghilterr­a e allo zar di Russia. Ma non andava più benissimo, tanto che Enrico, dopo aver ridisegnat­o quasi per divertimen­to la boccetta di Quelques Fleurs, venduto ancora oggi, riuscì a rilevare per sé l’azienda. Fu così che, subito dopo il divorzio e un nuovo matrimonio, si ritrovò a lanciare nel ’69 uno dei pilastri della profumeria moderna: Musk, di Alyssa Ashley appunto, creato per dare ai suoi amici Marcel Duchamp, Salvador Dalí e Alexander Calder un’alternativ­a ai profumi agrumati e fioriti. Diventò un successo planetario, che oggi sembra ripetersi visto l’innamorame­nto dei Millennial per il muschio, sua nota olfattiva di cuore. Tornando ai legami affettivi, mentre questa pagina va in stampa stiamo aspettando risposte da Marina Donati, la prima figlia di Enrico e Claire. Come il padre, ha seguito la carriera di artista, questa volta nella scultura. Vive a Parigi, e alla segreteria telefonica ha una voce angelica. Forse, nonostante quello che a volte succede nelle famiglie, ci rivelerà lei dov’è finita Alyssa Ashley. Sorella, scrittrice e musa.

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