SCUOLA CON VISTA
Un programma snellente amato dalle star di Hollywood per gambe scattanti. Tra fanghi, limonaie e opere d’arte
Le prime a passare di qui sono state le gambe di Julia Roberts, poi sono arrivate quelle di Gwyneth Paltrow, Isabelle Adjani, Barbra Streisand ed Elizabeth Hurley. Con tutto il resto sopra, ovviamente. Ad attirarle al Capri Palace di Anacapri non è stato solo l’albergo bianco immerso nel verde, con vista sul golfo di Napoli, e neanche le opere d’arte contemporanea disseminate un po’ ovunque (Giorgio de Chirico, Mimmo Paladino, Arnaldo Pomodoro, Velasco Vitali, Keith Haring). Ma una Medical Spa con un metodo brevettato tutto per loro, chiamato Scuola delle gambe e creato negli anni Novanta da Francesco Canonaco, direttore sanitario e specialista in pediatria, oncologia e scienza dell’alimentazione. Qui si prevengono e si trattano i disturbi vascolari che sono all’origine di cellulite, gonfiore, gambe pesanti e capillari.
«Le gambe belle», ci racconta Canonaco, «sono gambe sane, con una buona circolazione sanguigna e linfatica. Ecco perché teniamo conto di postura, alimentazione e movimento. Sfruttiamo poi le proprietà curative dei fanghi con argilla vulcanica, arricchiti da sostanze vegetali e minerali fra cui escina, ginkgo biloba, caffeina, magnesio, potassio, litio, che hanno una forte azione tonificante sulle pareti venose. Questo effetto vasotonico dà un impulso alla circolazione aiutando ad affrontare anche gli inestetismi della cellulite».
Il trattamento completo dura tre o sette giorni. Ogni seduta prevede: impacco di fango medico per decongestionare e rinvigorire le gambe, bendaggi a freddo per ridurre la ritenzione idrica e la cellulite, percorso in vasche Kneipp che alternano acqua calda e fredda, massaggio con pietra di marmo
ghiacciato che aiuta l’assorbimento dei principi attivi rendendo la pelle più soda, pressoterapia e linfodrenaggio per stimolare la diuresi, migliorare l’ossigenazione ed eliminare le tossine. All’inizio per le freddolose sarà uno shock, ma poi ci si abitua e, soprattutto, ne vale la pena: le gambe diventano davvero lisce e leggere come piume.