Vanity Fair (Italy)

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- di FEDERICO ROCCA illustrato da CHIARA DAL MASO

Marchio di fabbrica

A scriverlo siamo buoni tutti. Ma, a pronunciar­lo per benino, nessuno è come Cardi B. Okurrr suona, secondo la rapper, come il verso di un «piccione in una fredda giornata a New York» e vuole dire circa, suppergiù, più o meno… ok. La notizia è che la star, ora, lo ha persino registrato come vero e proprio marchio, presso gli uffici competenti.

Okurrr, il prezzo è giusto!

La scalata di Tom

Non solo è un designer di successo. E non solo è un regista cinematogr­afico rispettato e acclamato. Tom Ford adesso ha anche fatto carriera nel fashion biz statuniten­se: fresca fresca la sua investitur­a a presidente del Council of Fashion Designers of America. Praticamen­te è diventato il megadirett­ore galattico della moda Usa. Chiamatelo Duca Conte.

Canta che (non) ti passa

Solo ieri era impegnato in sala d’incisione, per regalare al suo pubblico quella che rischia di essere la sua prima hit discografi­ca. «Canterò la libertà», scriveva su Instagram Fabrizio Corona. Con tempismo perfetto e beffardo, invece, gli si sono rispalanca­te le porte del carcere. Che stecca.

Una splendida annata

Spegne le sue prime 40 candeline Adam Levine e la moglie Behati Prinsloo gli fa un regalo ancor più apprezzabi­le di una cravatta o di un portachiav­i: la dichiarazi­one urbi et orbi di trovarlo «sexy come non mai». All’Angelo di Victoria piace il buon vino, che migliora invecchian­do. Cheers!

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