Quante sono le guerre nel mondo?
Un nuovo atlante traccia la mappa dei conflitti in corso e futuri: oltre all’invasione turca della Siria sono decine i fronti incandescenti
Non è la prima volta che la Turchia invade la Siria per eliminare i curdi. Tra le prime vittime Hevrin Khalaf, attivista per i diritti delle donne: accusate dell’assassinio le milizie jihadiste al soldo di Ankara. «Si tratta della terza operazione militare della Turchia in Siria dopo le campagne “Scudo dell’Eufrate”, lanciata nel 2016, e “Ramoscello d’Ulivo”, avviata nel 2018. Complice la decisione di Trump di ritirare le truppe americane dalla Siria, Erdogan ha davanti a sé un’autostrada per conquistare il Kurdistan siriano, anche perché Russia e Iran, al pari degli Stati Uniti, non hanno interesse a intervenire in questa fase», spiega Raffaele Crocco, direttore responsabile dell’Atlante delle guerre e dei conflitti nel mondo (Terra Nuova Ed., pagg. 250, € 20), in libreria dal 19 ottobre. Oltre alla guerra in Siria, ricorda l’Atlante, sono in corso altri 30 conflitti nel mondo, e 18 situazioni di crisi.
In Siria, dove in otto anni hanno perso la vita oltre mezzo milione di persone, la guerra in questi mesi sembrava vicina alla fine. L’offensiva di Erdogan riaccenderà il conflitto?
«Erdogan vuole creare una zona di sicurezza, lunga 480 chilometri e profonda 30, con il doppio obiettivo di allontanare dal confine turco le milizie dei curdi, che Ankara considera terroristi, e di ricollocare nella regione-cuscinetto parte dei 3,6 milioni di rifugiati siriani accolti dalla Turchia in questi anni. L’offensiva distrae però le forze militari curde dell’Ypg dal controllo del territorio riconquistato a Daesh, dove sono ancora attive cellule dell’Isis. Il califfato ne approfitterà».
Oltre che in Siria si combatte anche nel vicino Libano, a colpi di droni, e in Yemen. Questi tre conflitti sono collegati?
«Sono l’espressione della guerra fredda in corso tra l’Iran, che rappresenta l’Islam sciita, e lA’ rabia Saudita, sunnita. Una guerra per procura, che si è sviluppata in questi anni al di fuori dei confini dei due Paesi, attraverso cui le due potenze rivali puntano al controllo di una regione nevralgica».
Nel mondo si contano al momento altre 30 guerre in corso, di cui oltre un terzo si sviluppa in Africa.
«La Repubblica Democratica del Congo è falcidiata dal 1994 da una serie di conflitti per accaparrarsi le ricchezze naturali del Paese, come il coltan. Violenze e attacchi sono costati la vita a 10 milioni di persone. Si contano milioni di morti anche nel Sudan del Sud, in guerra civile dal 2013. In compenso la pace tra Etiopia ed Eritrea ha rappresentato uno degli eventi più importanti del 2018, come dimostra il Nobel per la pace appena assegnato al primo ministro etiope Abiy Ahmed Ali».
Ci sono poi 18 situazioni di crisi pronte a sfociare in conflitti armati. Quale sarà la prossima guerra a scoppiare?
«In Venezuela, dopo i tentativi dell’opposizione di Guaidó di rovesciare Nicolás Maduro, la situazione rimane incandescente. Mentre il Nord del Mali è sempre di più nel mirino dell’Isis, a caccia di uno spazio territoriale proprio».