Helen Mirren è Caterina la Grande
Arriva Caterina la Grande, la serie che racconta la storia della sovrana russa più longeva e illuminata. Con il volto di «sua maestà» Mrs Mirren
Caterina la Grande, la sovrana russa più longeva della storia, dal 1762 al 1796, arriva in Russia a soli 15 anni, per studiare alla corte di Elisabetta. Un anno dopo si converte alla chiesa ortodossa e si sposa con l’erede al trono, Pietro III, un matrimonio combinato deciso quando lei era ancora bambina. Il matrimonio dura poco: Pietro è intellettualmente noioso e poco brillante, lei ambiziosa e molto più intelligente.Tempo sei mesi e Caterina per liberarsi di lui organizza un colpo di Stato, fa arrestare il consorte e si installa come imperatrice. Questa la storia pregressa, quella che nella serie Caterina la Grande, prodotta da Hbo e Sky e in arrivo su Sky Atlantic e Now Tv il 1° novembre, non viene raccontata, ma che serve per capire quanto rivoluzionario e moderno sia il personaggio. Il suo regno viene da subito definito illuminato: Caterina è infatti una sostenitrice dell’educazione scolastica, delle arti e della scienza, crede nei vaccini, detesta la schiavitù. E adora gli uomini più giovani. Uno degli aspetti più conosciuti della sua personalità è infatti l’appetito sessuale e la facilità con cui cambiava amanti: nel primo episodio, per esempio, ne molla uno mentre con una mano sta scrivendo un trattato sull’uguaglianza dei cittadini.
Divisa in quattro episodi, la miniserie con protagonista Helen Mirren racconta gli ultimi anni del suo regno e in particolare la grande storia d’amore con il leader militare russo Grigory Potëmkin (interpretato da Jason Clarke). Secondo gli storici, il più influente e importante dei suoi amanti, tanto da essere nominato statista russo, conte e comandante dei suoi eserciti. Il loro amore è documentato dalle numerose e appassionate lettere che i due si scambiano anche prima di diventare amanti e che sono servite come base per la sceneggiatura. Nel 1776 Caterina e Potëmkin si lasciano, lei ha numerosi altri uomini, ma lui rimane il suo grande amore, se è vero che quando muore lei cade in depressione. Helen Mirren è ovviamente perfetta nel ruolo, regale e umana, e in grado di muoversi con agilità all’interno di abiti giganteschi e con addosso quintali di diamanti. Disegnati da Maja Meschede, i costumi così ricchi e sontuosi sono, insieme alle scenografie, uno dei punti di forza di una serie praticamente indistinguibile da un film, come ormai succede sempre più spesso in televisione.