TV La miniserie The Loudest Voice
Arriva The Loudest Voice, la miniserie che racconta la storia del boss di Fox News, ex consulente di Trump. Tra post verità e molestie sessuali
«So che cosa dicono di me. Posso riportare le parole precise: di destra, paranoico, grasso». Russell Crowe è irriconoscibile – gonfio, enorme – quando pronuncia questa frase nei panni di Roger Ailes, fondatore e ceo di Fox News, la cui parabola viene raccontata nella miniserie The Loudest Voice, dal 4 dicembre su Sky Atlantic e in streaming su Now Tv. Una frase vera, detta da Ailes ai giornalisti e riportata nella biografia non autorizzata scritta nel 2014 da Gabriel Sherman e che oggi è servita da materiale per la serie: un pezzo di storia per capire l’America di oggi. Prima di Donald Trump, c’è infatti lui, l’uomo che nel 1995 viene assunto dal miliardario Rupert Murdoch che lo mette a capo di quella che nel giro di sei mesi diventa Fox News, il canale di sole notizie lanciato nell’ottobre del 1996. Divisa in capitoli a sé stanti, The Loudest Voice non procede per ordine strettamente cronologico, ma inizia con la fine, la morte di Ailes, avvenuta nel 2017, dopo che era stato allontanato da Fox News in seguito a una serie di denunce per molestie sessuali nell’ambito della più generale rivoluzione dei costumi avviata col movimento #MeToo.
Le narrazioni che la miniserie racconta sono infatti due. Da una parte, la nascita di quella che è oggi la rete di sole notizie più seguita degli Stati Uniti, costruita secondo i dettami di Ailes in risposta a quello che lui percepiva come uno spostamento troppo a sinistra dell’informazione americana. Una rete nata per soddisfare le esigenze del pubblico conservatore, per gestirne emozioni e paure – e quando non ci sono crearne di nuove – soprattutto dopo l’11 settembre e dopo l’elezione di Obama, il nemico assoluto: una rete che ancora oggi, più che fatti, manipola le emozioni e si nutre di verità alternative (Ailes nel 2016 diventa consulente di Trump: si dice che lo slogan «Make America Great Again» sia roba sua).
Dall’altro lato, c’è la storia personale di un uomo potente, volgare e spregiudicato con gli avversari ma anche con le colleghe, travolto negli ultimi anni di vita dalle accuse di molestie provenienti da una ventina di donne, tra cui Gretchen Carlson, volto celebre di Fox News, qui interpretata da Naomi Watts, mentre la brava Sienna Miller veste i non facili panni di Beth, la terza moglie, fedele fino alla fine.