Vanity Fair (Italy)

A Hollywood con DiCaprio

Non voleva fare solo la «bella statuina», così la modella di origini italiane ha virato su Hollywood. Ha funzionato: e mentre molti già la definiscon­o «la nuova Jennifer Lawrence», lei ha anche trovato un «amico»

- di GRAZIA TURI foto THOMAS WHITESIDE

«Sono nata e cresciuta a Los Angeles, ma ho il passaporto italiano. I miei nonni paterni erano italiani e pure mio padre Maximo, anche se è nato a Buenos Aires. Amo l’Italia e ci vengo sempre in vacanza. L’estate scorsa sono stata a Cala di Volpe sullo yacht di un amico». Camila Morrone ha 22 anni e gli occhi del mondo addosso: l’amico cui si riferisce è il fidanzato Leonardo DiCaprio. Solo che lei non vuole dirlo, e quando glielo faccio notare ride imbarazzat­a. Come darle torto? Leo, 45 anni, è il più incallito seduttore di Hollywood: a leggere i nomi delle fidanzate attribuite­gli dal 1993 a oggi, Camila è la numero 51, ma solo due donne sono entrate nel cuore di Leo, Gisele Bündchen e Bar Refaeli, ognuna per sei anni. A presentarl­a a Leo a fine 2017 è stato Al Pacino, ex compagno della madre di lei, l’attrice argentina Lucila Solá. Leo e Camila, oltre che in Sardegna, sono stati paparazzat­i a Saint-Tropez, al Coachella e sul red carpet del festival di Cannes, dove lui l’ha voluta per C’era una volta a... Hollywood. Qualcuno ha criticato i 23 anni di differenza tra i due: lei ha risposto postando su Instagram la foto di un bacio tra Humphrey Bogart e Lauren Bacall, che si incontraro­no quando lei aveva 19 anni e lui 45 e si sposarono poco dopo. Anche Bacall aveva iniziato come modella, e Camila, che ha lavorato per Victoria’s Secret e Moschino, sogna di ripercorre­rne i passi. Finora è andata bene: per il ruolo di Mickey, una ragazza che si prende cura del padre reduce della guerra in Iraq, in Mickey and the Bear, il Los Angeles Times l’ha definita la nuova Jennifer Lawrence. «Ma devo ancora crescere come interprete», confessa quando la incontro al festival di Marrakech.

Quando ha deciso di diventare attrice?

«Da bambina mi travestivo e partecipav­o a ogni recita. Ma vedevo i miei spesso disoccupat­i e ho capito che non sarebbe stato facile. Per avere un piano B mi sono iscritta al college».

Poi ha iniziato a fare la modella, come suo padre Maximo che prima di fare l’attore sfilava per Versace e Valentino...

«Avevo 15 anni e volevo fare qualche lavoretto. Sono grata alla moda, perché mi ha fatto girare il mondo, conoscere creativi. Avevo una vita piena a New York, ma non volevo essere solo una bella statuina, quindi tre anni fa ho detto a mia mamma: mollo tutto e ritorno a Los Angeles per fare l’attrice. Mi ha incoraggia­ta».

E come è andata?

«Ho fatto mille provini, e dopo un micro ruolo in Bukowski di James Franco è arrivato il primo film, Il giustizier­e della notte – Death Wish, dove ero la figlia di Bruce Willis. Ero terrorizza­ta, non so come sono sopravviss­uta su quel set».

Per la recitazion­e, ha raccontato di avere chiesto aiuto al suo patrigno Al Pacino. E lui le ha consigliat­o di essere se stessa...

«È vero, ma non voglio parlare del privato (l’attore si è separato dalla madre l’anno scorso, ndr)».

Quindi non posso chiederle quando si è innamorata per la prima volta di Leo vedendolo sullo schermo.

«Se le rispondo l’attenzione si sposta sulla nostra relazione, mentre io vorrei che fosse sulla mia carriera».

Va bene: come ha fatto, lei che è nata a Hollywood, a calarsi nei panni di Mickey, ragazza di un paesino del Montana?

«Come lei sono una ragazza semplice e ho la stessa forza d’animo. E anch’io ho un rapporto molto intenso con mio padre: lo amo tantissimo, anche se ci sono state incomprens­ioni».

Per esempio?

«Quando i miei hanno divorziato avevo sette anni, ero arrabbiata, non riuscivo a capire. Poi sono cresciuta».

Di Leo non vuole parlare, ma posso chiederle se ha visto C’era una volta a... Hollywood?

«Due volte, e mi è piaciuto moltissimo. Essendo cresciuta a Los Angeles ero curiosa di vedere come fosse a fine Anni Sessanta. Ma mi è tornato anche utile, perché la nuova serie di Amazon che sto girando, Daisy Jones & the Six, riguarda una rock band nata in quegli anni».

Vedendo Mickey and the Bear, il futuro le sorride.

«Non avevo certezza di ottenere la parte. Ho comprato un biglietto aereo per fare un provino. E mi sono presentata in jeans e maglione, struccata. Non volevo dare l’idea di essere la solita modella che vuole diventare attrice». ➺ Tempo di lettura: 5 minuti Fashion editor Juan Cebriàn. Pag. 74: giacca, camicia, pantaloni e mocassini, GUCCI. Pag. 75: abito, BOTTEGA VENETA.

Make-up Kali Kennedy@Forward Artists. Hair Sylvia Wheeler@Forward Artists. Camila Morrone è rappresent­ata da IMG.

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Camila Morrone, 22 anni. Ex modella e ora attrice, ha debuttato in Bukowski di James Franco. Il suo fidanzato è Leonardo DiCaprio, 45.
BEATA CON LEO Camila Morrone, 22 anni. Ex modella e ora attrice, ha debuttato in Bukowski di James Franco. Il suo fidanzato è Leonardo DiCaprio, 45.

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