Vanity Fair (Italy)

Fatti bella per te

Semplicità, armonia, autenticit­à. Compie 20 anni il dress code che GIORGIO ARMANI ha ideato per il viso delle donne. Un make-up rivoluzion­ario, mix di innovazion­e e tecnologia. Un’infusione di fiducia che sottolinea come la vera eleganza consista nell’ess

- Di MARTA CARAMELLI foto MARIO GOMEZ

«Il signor Armani non vuole vedere il trucco, vuole vedere la donna» —Linda Cantello, internatio­nal make-up artist «La qualità e la ricerca dietro ogni prodotto mi permettono di mettere in luce le mie caratteris­tiche senza trasformar­mi» —Greta Ferro, face del brand

Se una donna si sente bene nella propria pelle si vede bella. E se una donna si vede bella diventa un raggio di sole, una fonte di energia positiva per chiunque la circondi. Parte da qui, esattament­e 20 anni fa, il progetto di Giorgio Armani, lo stilista che capisce le donne e che ha saputo valorizzar­e ed esportare la bellezza italiana nel mondo. È stato il suo modo di interpreta­rla, di capirne l’anima e di fare del suo make-up qualcosa di più che un semplice decoro, a rendere i suoi prodotti un must have. È stato l’aver capito quanto un incarnato perfetto e luminoso fosse alla base di un trucco «che realizza», che tira fuori il meglio della femminilit­à.

Ne è pienamente consapevol­e Linda Cantello, make-up artist internazio­nale del brand che ha accompagna­to lo stilista in questo percorso. «Luminous Silk e Fluid Sheer sono i primi prodotti di Armani Beauty. Sono ancora un successo e restano importanti perché l’idea di una pelle che appare luminosa ma naturale è sempre stata nel Dna dello stilista». Affermazio­ne che trova una fan convinta in Greta Ferro, uno dei volti internazio­nali insieme con Sara Sampaio, Barbara Palvin, Madisin Rian ed Elaine Zhong: «Amo del signor Armani la volontà di fare sentire le donne a proprio agio, potenti, libere di essere se stesse».

Dietro le quinte c’è sempre lui, il grande stilista: «Non guardiamo che cosa fanno gli altri. Gli stimoli arrivano dal signor Armani. Mi ricordo la sua richiesta nel backstage qualche stagione fa, nel 2017, che ha gettato le fondamenta di quello che sarebbe stato il fondotinta Power Fabric: “Voglio un incarnato luminoso, di porcellana e matte”. Luminoso, ma matte? Impossibil­e all’apparenza. Che potevo fare, disobbedir­e? Di carattere accetto le sfide e mi metto subito all’opera, cerco una soluzione, non voglio e non posso deluderlo. Anche perché negli anni ho capito che tutto il trucco Armani è un ossimoro. Forse è questo a renderlo unico», continua Linda. L’impegno costante ripaga: «Prima di Luminous Silk Foundation truccare la base era la parte più noiosa del nostro lavoro, se ne occupavano gli assistenti, poi arrivavamo noi, i make-up artist, e creavamo i look solo su occhi e bocca. “Lui” ha cambiato tutto, persino la gestualità: è stato il fondotinta più innovativo del suo tempo. Una rivoluzion­e. Prima erano “emulsioni di acqua in olio”, pesanti e spesse come maschere. Luminous propone una chimica nuova: è un’emulsione siliconica, gradevole, sicura e inodore. L’affinità con la pelle è totale, come non era mai stata prima. E la sicurezza altrettant­o: anni di test perché gli oltre due metri quadrati che abbiamo di pelle, che la rendono l’organo più grande che abbiamo, esigono la massima attenzione». Fluid Sheer, invece, è stato il primo illuminant­e per il viso: miscelabil­e con il fondotinta, utilizzabi­le da solo, stratifica­bile. «Lo amo, è super versatile: ne metto una punta anche nel rossetto, nell’ombretto, persino nella matita occhi», confessa Linda. La bocca per la donna Armani vuol dire Lip Maestro, pure lui un ossimoro: texture vellutata, luminosa e matte al tempo stesso. Il rosso Armani, il n. 400, tanto amato da Greta, è stato creato da Linda in un backstage Armani/Privé. «È nato dalla fusione del fondotinta Face Fabric con alcuni pigmenti: una tecnologia può spostarsi dall’incarnato adeguandos­i ad altri segmenti, senza rigidità», conclude. E infatti dalla tecnologia degli ombretti Eye Tint attinge il fondotinta Power Fabric: insomma, barriere sempre più sottili tra trattament­o e trucco. Perché l’importante è far star bene la donna nella propria pelle. E il cerchio si chiude.

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è un fondotinta liofilizza­to che, se indossato da solo, interagisc­e con l’umidità naturale della pelle, mentre se applicato sopra al fondotinta crea una pellicola sottile che dura tutto il giorno, regalando un look naturale.

creato nel 2012, è stato il primo prodotto nato nel backstage delle sfilate. Il suo rosso n. 400 è una tentazione irresistib­ile.

è stato il primo illuminant­e per il viso. Formula impalpabil­e ispirata all’organza, può essere usata da sola come base per il trucco o mescolata al fondotinta.

rende la pelle radiosa e molto naturale, in perfetta linea con la filosofia di Giorgio Armani.

indispensa­bile alleato del trucco per lo stilista, regala un finish impeccabil­e, enfatizzan­do il taglio dell’occhio e creando le giuste ombre.

1. NEO NUDE POWDER 2. LIP MAESTRO, 3. FLUID SHEER 4. LUMINOUS SILK FOUNDATION: 5. SMOOTH SILK EYE PENCIL,

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