LA SINFONIA DELLA PAZIENZA
Da tanti anni SIMONETTA ORLANDI pratica l’arte della cura del dettaglio a Intimissimi. Perché, come nella musica, per fare un corsetto servono tanti accordi intonati
hi lavora con me dice che sono campionessa mondiale di pazienza», mi racconta Simonetta Orlandi, 53 anni, di Bologna, che dal 2006 lavora come modellista per Intimissimi nella sede di Dossobuono di Villafranca, in provincia di Verona: «Ho cominciato nel settore 36 anni fa, ma la passione, quella ce l’avevo fin da bambina. Negli anni ’70 mia mamma comprava Burda, una delle prime riviste di moda con i cartamodelli, e mi cuciva gli abiti: una gonna arancione e verde, un’altra con le frange». Pausa. «Forse è per quello che oggi sono così sobria», commenta ironica, accennando al completo nero che indossa.
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Alcuni momenti del lavoro nella sede centrale di Intimissimi, a Dossobuono di Villafranca, in provincia di Verona.
«Il mio primo impiego era come tagliatrice, facevamo tutto a mano, con riga e squadra». Una tradizione che in azienda non è andata persa e che Simonetta conserva con orgoglio, lo stesso orgoglio che le accende lo sguardo quando mi mostra i suoi strumenti del mestiere, riposti in un kit custodito gelosamente perché «regalato dalle colleghe».
«Il bracciale puntaspilli l’abbiamo soprannominato “il Cartier”: non se ne separa mai», racconta con una punta di affetto Giorgia Fuini, responsabile ufficio stile corsetteria Intimissimi, e orgogliosa 31esima dipendente di un gruppo che oggi ne conta quasi 40 mila.
Il loro lavoro è come una sinfonia: perché il risultato diventi musica, nessun accordo deve essere stonato. E in un reggiseno «gli accordi» sono più di trenta, tra materiali, cuciture, imbottiture e accessori. «È questa la difficoltà», continua la designer, «e qui sta anche la bravura di Simonetta che, come un ingegnere del corsetto, traduce le mie idee in modelli pratici e funzionali, oltre che belli».
«Comincio a lavorare alle 8-8.30. Quando finisco? Quando ho finito», spiega senza falsa modestia Simonetta, perché gli orari non esistono quando c’è la passione. «Ci vuole amore e tenacia per fare questo
lavoro, occorre anche un anno per mettere a punto il prototipo: basta un millimetro e bisogna ricominciare da capo».
Le soddisfazioni quelle però durano una vita: il modello Sofia è da anni un best seller dei reggiseni Intimissimi ed è una delle prime creazioni di Simonetta, motivo per cui me ne parla con particolare fierezza, proprio come se si trattasse di una figlia. La sua vera figlia, in carne e ossa, ha scelto un’altra professione, ma Simonetta è felice di aver trovato da poco una giovane «delfina» a cui trasferire tutta la sua esperienza e la sua passione. «È questa la mia soddisfazione più grande».