IL MAGAZINE DIVENTA UN’ESPERIENZA

Il 24 novembre 2018 a Milano pioveva. Era sabato e, nonostante fossero le dieci di una mattina grigia e triste come solo Milano sa creare, fuori dal cinema Anteo c’era una coda di persone sorridenti. Erano tutte in fila per entrare alla prima edizione di Vanity Fair Stories, il Festival di Vanity Fair che venne ideato da una squadra di direttori, ex direttori, manager e giornalisti di Condé Nast per iniziare a trasformare il giornale in un’esperienza che si poteva sperimentare solo dal vivo.

Per me quello fu il primo incontro con Vanity Fair: senza farmi notare (ero stato nominato direttore qualche settimana prima), mi accomodai nell’ultima fila della sala e guardai lo spettacolo. Di fronte a me, i racconti, le interviste e le esclusive del giornale si animavano e diventavano ancora più veri ed emozionanti.

Da quel momento, divenne sempre più chiaro che un settimanale come Vanity non doveva più essere raccontato soltanto con i canali tradizionali. Doveva diventare un’esperienza, un palinsesto di eventi pensati come se le pagine di carta e del web diventassero vive e si muovessero nel mondo.

Così, dal 2019 in poi, abbiamo inventato tantissimi eventi: i nuovi format che accompagnano le notti degli Oscar; il Vanity Fair Stage, uno spettacolo dal vivo con i protagonisti di copertina di quella settimana (il primo fu un meraviglioso concerto di Laura Pausini e Biagio Antonacci all’armani Privé di Milano); il Vanity Fair Club, una sorta di Studio 54 dei nostri giorni, un club notturno dove incontrare artisti, amici e altri personaggi, un’idea che abbiamo portato a Milano, Venezia, Roma, Sanremo e poi in Francia, a Parigi. Arrivò poi il momento di conquistare i Festival del Cinema, di cui di solito parlavamo soltanto sui nostri canali. Alla Mostra del Cinema di Venezia abbiamo portato l’evento ormai diventato un classico, il Ballo di Vanity Fair;a

Cannes, Jeddah e ancora a Venezia abbiamo raccontato il nuovo cinema fatto, scritto e recitato da artiste donne insieme a Red Sea International Film Festival; e al Festival del Cinema di San Sebastián, la scorsa settimana, abbiamo debuttato con un evento di Vanity Fair.

E non finisce qui, perché il nostro percorso è solo all’inizio: le sorprese più grandi devono ancora arrivare.