VIAGGI lenti e consapevoli
Viaggio ecologico, consapevole, responsabile... Comunque lo chiamiamo, un approccio sostenibile alle vacanze è il futuro del viaggio. Già prima del Covid stavamo tutti diventando più consapevoli del nostro impatto, forse sono state le immagini di overtourism arrivate da luoghi come Barcellona, una città che al momento accoglie 27 milioni di visitatori l’anno. O forse è stata la consapevolezza che il 95% delle emissioni di carbonio di una vacanza viene dai voli aerei. L’industria del turismo cerca di adeguarsi ai tempi. I viaggi flight free, senza volo, sono in forte espansione, con nuovi operatori come Byway che offrono vacanze in treno, in barca o in bicicletta, e il settore del turismo basato sulla natura è tra i più in rapida crescita. Godersi la natura significa, ovvio, anche proteggerla. Booking.com nel suo 2023 Sustainable Travel Report rivela che il 78% degli intervistati per il prossimo anno sta progettando di soggiornare in una struttura sostenibile. In cima alla scala delle possibilità, questo si traduce in eco-lodge splendidi, per esempio quelli gestiti da Andbeyond, che si concentrano sulla conservazione e sulle comunità locali e sui loro safari di lusso con lo stesso impegno. E significa privacy, garantita se ci si imbarca su una stupenda barca phinisi in Indonesia, o si prenota l’ultraprivata Raj Bagh Suite del Suján Sher Bagh, in Rajasthan, il modo più stylish per vedere le tigri in libertà. Tutto questo si traduce in una cosa: un modo di viaggiare più lento e consapevole. È il futuro, ed è qui adesso.