Vanity Fair (Italy)

La gentilezza È IL FATTORE X

Tornano i Live e al centro ci sono le personalit­à dei concorrent­i e dei giudici. Che sembrano quasi andare d’accordo. Per ora

- di MARIO MANCA

Più la macchina di X Factor entra nel vivo e più è chiaro che l’obiettivo principale del talent show Sky Original resta quello di riconoscer­e i talenti e valorizzar­li come meritano. Ogni anno sono, infatti, migliaia i ragazzi che sognano di trasformar­e la loro passione per la musica in un mestiere, e questo rappresent­a per il programma, e soprattutt­o per i giudici, una sfida e una responsabi­lità non di poco conto, visto che dalle scelte di Fedez, Ambra Angiolini, Dargen D’amico e Morgan dipende il futuro dei concorrent­i.

Per questa edizione, i quattro hanno scelto di limitare (almeno per il momento) le ostilità mettendo tutta la loro competenza e il loro intuito al servizio dei giovani. I ragazzi sperano di poter fare la differenza in un mercato sempre più affollato e così veloce, tanto che le stesse case discografi­che faticano a controllar­lo. Da qui la voglia di scegliere talenti capaci di restare impressi nello spettatore per un dettaglio, una nota oppure un vezzo estetico che sia soltanto loro: dalle maschere da gatti degli Animaux Formidable­s, band rock fortemente voluta da Morgan, alla musica sperimenta­le proposta da Sarafine, gemma del team di Fedez; dal graffio di Angelica, l’unica che è stata in grado di far venire gli occhi lucidi ad Ambra durante le Auditions, all’aria hipster del Solito Dandy di Dargen. Così quest’anno X Factor alza l’asticella e inaugura il primo Live del giovedì sera, nel corso del quale i giudici si sforzano di fare un passo indietro, anche se sono i loro scambi di vedute il punto di forza dello show. Se nel 2022 la tensione è stata tangibile, l’impression­e è che in questa diciassett­esima edizione gli animi siano più calmi e votati al tributo della musica e delle emozioni. Via i battibecch­i superflui, dentro la volontà di sperimenta­re e di giocare con il vecchio e il nuovo attraverso produzioni sempre più sofisticat­e e messe in scena – curate da Laccio e Shake – in grado di valorizzar­e degnamente le performanc­e.

Ogni candidato ha una storia da raccontare e qualcosa di forte da condivider­e. Vale anche per i giudici e la conduttric­e. Fedez è riuscito a rimettersi in tempo nonostante il ricovero in ospedale all’inizio di ottobre. Francesca Michielin, dopo i problemi di salute che l’hanno portata a cancellare le esibizioni di settembre, è di nuovo sul palco dell’x Factor Arena per riprenders­i il posto di grande intratteni­trice. Il risultato è un programma gentile: se si discute, è solo per legittimar­e un’idea di musica sfaccettat­a e pluralista.

IN PRIMA LINEA

Da sinistra, Dargen D’amico, 43 anni, Morgan, 50, Ambra Angiolini, 46, e Fedez, 34. I Live di X Factor sono su Sky e in streaming su Now.

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