VOGUE (Italy)

Pogando con Hedi

- By Samira Larouci

Una sera, a un concerto punk, li ha trovati Slimane. Poi i The Garden hanno viaggiato e suonato. Ora arrivano in Italia

Al primo sguardo, può sembrare che nella Orange County non accada mai niente. È una regione costiera della California del Sud molto popolata, un insieme disordinat­o di case basse con la staccionat­a e ragazzini middle class. Ma è anche un terreno fertile per gruppi undergroun­d punk e garage bands. Come The Garden, dei due gemelli Wyatt e Fletcher Shears, ora alla vigilia del nuovo tour italiano ed europeo (per tutto il mese con tappe anche a Milano e Bologna). I due condividon­o una visione mo- nastica, un po’ confusa e del tutto unica del mondo che li circonda. La loro musica si potrebbe definire l ow-fi garage punk, ma preferisco­no chiamarla “Vada Vada” (termine di loro invenzione). Fletcher la descrive più come uno stile di vita che come un genere musicale. «È il nostro modo di vivere e produrre il sound». I gemelli, però, non vogliono che la loro creatività sia incasellat­a in una categoria e quando compongono adottano un flusso di coscienza alla Joyce, cinetico e senza interruzio­ni. «Man- tengo la mente libera», dice Fletcher. «Non importa cosa ne viene fuori, perché non deve essere incasellat­o: sempliceme­nte è». Totale fiducia in se stessi, più struttura ossea perfetta, più look androgino con occhi da cerbiatto e aspetto languido, quasi ipnotico: non c’è da stupirsi che il mondo della moda li abbia subito adottati. Nel 2013 Hedi Slimane ha strappato i The Garden dal loro relativo anonimato facendoli sfilare per Saint Laurent a Parigi. Se chiedi ai gemelli come hanno incontrato Hedi, ti danno una serie di risposte molto “Vada Vada”, tipo: «L’abbiamo conosciuto pogando a un concerto punk a Riverside». E aggiungono: «È caduto e, quando lo abbiamo rimesso in piedi, ha voluto ricambiare il favore e ci ha invitato a sfilare per Saint Laurent». Così dicono. In realtà sono stati scovati in modo tradiziona­le, dopo un concerto all’Echoplex a East Hollywood, e contattati tramite email dai collaborat­ori di Hedi. In un baleno si sono ritrovati in volo verso Parigi, catapultat­i nel mondo della moda, protagonis­ti della campagna a/i 2013 di Saint Laurent ( per la quale hanno anche composto la musica). Che cosa pensano della loro incursione nel fashion? «Succede t utto a ll’ultimo m inuto. M i diverto a sfilare e, quando qualcuno vuole fare un servizio fotografic­o con noi, sono contento», dice Wyatt. Difficile immaginare come facciano a lavorare in contempora­nea per The Garden e per i loro progetti collateral­i da solisti (per cui hanno prodotto 22 mixtape). Be’, sono “Vada Vada”, ovvero cercano di non pensare troppo e si affidano ai loro istinti. C’è sicurament­e qualcosa di infantile nella loro visione del mondo. A 23 anni riescono a mantenere un senso di meraviglia e stupore. Forse è solo una bolla che hanno creato per se stessi, ma ha pur sempre un effetto inebriante.

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