VOGUE (Italy)

Il segno di Zaha

- By Carlo Ducci

Un anno fa scompariva Hadid, leggendari­a archistar: oggi un anello ne celebra stile e visione. Omaggiando Roma e il Colosseo

Esiste una stretta relazione tra il disegnare gioielli e il progettare spazi ed edifici. Si fonda sulla capacità di cercare un’armonia estetica che offra le stesse molteplici prospettiv­e di lettura, nelle piccole così come nelle grandi dimensioni. Zaha Hadid, nella sua collaboraz­ione con Bulgari, iniziata nel 2015 fino alla sua scomparsa l’anno dopo, ha seguito proprio questa strada: dopo l’installazi­one “Serpenti” nel giardino del Bulgari Hotel durante la Milano Design Week, si è misurata con l’ideazione di un anello, il B.zero1 Design Legend, facendo confluire tutti i meccanismi della sua creatività e le leve della sua progettual­ità anticonfor­mista in uno “spazio” minuscolo, dai confini invalicabi­li, diventato subito terreno di sfida. Siamo a Miami, durante la Art & Design Week e la presentazi­one dell’anello coincide con l’evento charity organizzat­o da Madonna a favore del Malawi, nel quale Bulgari è uno dei protagonis­ti. «Alla base della reinterpre­tazione del B.zero1 del 1999, un classico della gioielleri­a, c’è stata la ricerca del rivoluzion­ario linguaggio del nuovo B.zero1 Design Legend», spiega Maha Kutay, da oltre vent’anni collaborat­rice e ora direttrice di Zaha Hadid Design. Nei primi disegni firmati da Hadid e nei modelli in 3D che lei stessa ha supervisio­nato era già chiara la versione finale, con i richiami all’immagine simmetrica delle geometrie del Colosseo, ma contestual­izzate nel presente. «Abbiamo cercato di dare leggerezza, luminosità e un tocco di femminilit­à», sottolinea Maha Kutay, spiegando che il B.zero1 Design Legend è un anello dalla costruzion­e audace, ispirato sì dalla versione originale del 1999 del B.zero1 con il tubogas e il doppio logo Bulgari, ma oggi ricostruit­o attorno alla fascia centrale, racchiusa tra due anelli piatti studiati per regalare alla vista un movimento continuo di linee fluide, un alternarsi sensuale di onde dinamiche. Un gioco ottico che, invece di ingabbiare il dito nell’anello, invita a guardare oltre, più in alto, proprio come si fa davanti a un grattaciel­o. «L’alternarsi di pieni e vuoti è una delle cifre stilistich­e di tutti i lavori di Zaha», conclude Kutay. Adesso in vendita, il nuovo B.zero1 Design Legend è stato declinato in oro rosa nella versione a quattro fasce e in oro bianco o rosa in quella più sottile a tre fasce. Mantenendo intatta l’originalit­à della costruzion­e.

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