The yellow fever

le linee degli occhi. È una traslazione, una migrazione cromatica, dalla moda al trucco. Un processo osmotico spontaneo, che ingloba le sfumature di abiti impalpabili trasferendole nel maquillage. Dai total look di Phillip Lim a quelli di Moschino, da Guy Laroche al Valentino di Pierpaolo Piccioli che fa sfilare abiti eterei, vitaminici e ricamati, la sofisticazione si tinge di giallo. Così, le collezioni make-up dell’estate im- pongono un colore saturo e radioso su unghie, labbra, occhi. Dior manifesta la sua volontà di fondere effetti innovativi sulla pelle con lo smalto early di Manucure Booster, un giallo solare che scalda dalle prime luci dell’alba. La nuance di CND per le unghie risulta mitigata da impressioni senape, mentre Lancôme declina in giallo persino il suo iconico gloss Juicy Shaker. Non si sottraggono al nuovo imperativo cromatico nemmeno altre novità come Aqua XL Ink Liner di Make Up For Ever, eyeliner leggero e waterproof, ad alta precisione. La qualità più densa di questa contaminazione è trasportare lo spettatore in un luogo di libertà dove regnano l’immaginazione, l’azzardo, la voglia di giocare. Con il risultato di sbalzarci fuori dai limiti che ognuno di noi impone al proprio stile, suggerendo nuovi scenari e nuova forza creativa che spinge a osare, a provare, a sorprendersi. Anche attraverso un colore scelto per distinguersi, con discrezione. Perché basta un riflesso, una leggera sfumatura per raccontare qualcosa di nuovo. Tornando così a leggerezza e artificio, i due pilastri della moda. E spesso anche del trucco.

Leggerezza, artificio, voglia di giocare: dalla moda al maquillage il giallo è il colore che illumina la stagione