Che Rumore Fa Il Cibo?
È possibile parlare di italian food senza cadere nei luoghi comuni, o soccombere al dominio degli chef? Ci prova DISPENSA, semestrale molto premiato, che tratta la gastronomia come via per arrivare a genti e luoghi. La scorsa primavera, a guadagnarsi la medaglia d’argento ai prestigiosi Gourmand World Cookbook Awards 2017, nella sezione food magazine, è stata una pubblicazione italiana. “Dispensa”, fondata dalla giornalista Martina Liverani nel 2013 a Faenza, si è piazzata dietro la cinese “With Eating”, affermandosi come seconda rivista del settore al mondo e prima in Europa. Ora, tra le sue pagine si legge: «Negli ultimi anni la giacca da chef è diventata infinitamente più affascinante del chiodo in pelle». Vero. Ma in tempi caratterizzati dalla smania generale che fa dei cuochi stellati le nuove rockstar e dei ristoranti gourmet la meta di pellegrinaggi collettivi, va detto, “Dispensa” viene prima e dopo il fatto modaiolo e tratta la gastronomia come un modo per arrivare a genti e luoghi, in definitiva a tutto. «Riguarda generi alimentari e generi umani, come riassume il sottotitolo; sono le storie che avrei voluto leggere e che non riuscivo a trovare su altri giornali», spiega Martina Liverani, che nell’ambiente aggiunge d’esserci nata. «I miei nonni avevano un negozio di alimentari e io