Comprare Meno, Indossare Di Pi•
È la formula di GIULIVA HERITAGE COLLECTION, un marchio tutto made in Italy, pensato sul Gran Sasso e realizzato a Napoli, che punta sui fondamentali dello stile e sull’alta sartorialità sostenibile.
Il gusto di saper fare. Disegnare, costruire, confezionare con le mani capi pensati per durare. «Spezzare il ritmo infernale del fast fashion», dicono Margherita Cardelli e Gerardo Cavaliere, 35 e 37 anni, soci in affari e sposi da poco. Insieme hanno creato Giuliva Heritage Collection: due collezioni l’anno per un marchio caratterizzato dal taglio sofisticato e da una solida sapienza sartoriale applicata al prêt-à-porter. A partire dai tessuti, in gran parte scozzesi, fino ai dettagli realizzati a mano: bottoni, fodere, colli, giromanica. I frutti del loro lavoro, nato dalla prima attività di Gerardo, la sartoria maschile napoletana Giuliva, sono cappotti doppiopetto cammello, robe coat in tweed pied-de-poule, soprabiti in velluto blu per l’inverno; per l’estate, asciutti spolverini in lino e cotone che, grazie a una sottile cintura, si trasformano in abiti. La filosofia, non solo estetica, è chiara: ridurre lo spreco. «Comprare meno, indossare di più». Parole che Margherita pronuncia come un motto, e una linea guida per la vita: «Cerchiamo un modo di produrre e di vestire più sostenibile e razionale». Gli abiti però non sono anche emozione? «E ispirazione: noi la troviamo a Campo Imperatore, sul Gran Sasso, luogo di bellezza selvaggia, culla dei nostri progetti, dove presto ci trasferiremo». Qui, tra l’Abruzzo e Napoli, nasce una moda nuova, per chi ha provato gli eccessi del see now/buy now e ha deciso di tornare ai fondamentali dello stile.•