VOGUE (Italy)

Il Lato Positivo

-

«Chiedetevi sempre se quel capo che vi piace ha danneggiat­o qualcuno o qualcosa quando è stato realizzato, e se lo farà quando deciderete di buttarlo via», dice Amber Valletta, reduce dall’impegno come giudice all’Internatio­nal Woolmark Prize 2017-18, a Firenze, Pitti Immagine Uomo. A 44 anni la modella vive una seconda stagione nella moda: come testimonia­l (dalla campagna P/E 2018 per Blumarine allo spot “The Punch” per Prada) e come influencer sui temi della sostenibil­ità. «Penso che la chiave per cambiare il vecchio modello di industria sia premiare designer che creano materiali e modalità di produzione sostenibil­i, come i vincitori di questa edizione del Woolmark Prize: Matthew Miller (uomo), Bodice (donna) e DYNE (innovazion­e)». Ambientali­sta nel dna (la madre era un’attivista contro il nucleare), Amber si ispira a “ecowarrior­s” come Al Gore e Stella McCartney, «sempre generosa nel condivider­e con gli altri le sue scoperte». E poi ha in testa suo figlio, il 17enne Auden. «Fa parte di una generazion­e incline a rispettare l’ambiente, ma è nostra la responsabi­lità di indirizzar­e questa tendenza anche nella moda». Come? «Rendendola meno usa e getta. Affezionan­dosi ai capi, facendoli durare. La chiave è superare la modalità compulsiva di consumo. Ne sono convinta: chi cambierà la moda, cambierà il mondo». •

 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy