Preview bentornato l’uomo vogue!
Tra poche settimane torna in edicola L’Uomo Vogue, che nell’occasione festeggia i suoi primi 50 anni. In abbinata al numero di luglio di Vogue Italia (ma venduto anche separatamente), lo storico maschile di Condé Nast si presenta con una formula completamente rinnovata. Il magazine sarà infatti composto da quattro parti. Nella prima, Culture, si ricordano 50 anni di storia attraverso cinque immagini iconiche; i maggiori critici internazionali disegnano il futuro del menswear; profili d’autore sono dedicati ai direttori creativi di fresca nomina: Riccardo Tisci, Hedi Slimane, Kim Jones, Virgil Abloh e Kris Van Assche; scrittori ed esperti di fotografia disegnano un ritratto dell’uomo contemporaneo; icone di stile raccontano icone di stile. Fashion, la seconda sezione, è un lungo, ininterrotto flusso di immagini di moda. Per il primo numero, la scelta è stata di chiedere a cinque fotografe donna di dare una loro interpretazione di altrettante categorie dello stile maschile, e allo stesso tempo di rileggere–r i attualizzandoli– i decenni di vita de L’Uomo Vogue. Collier Schorr, Brigitte Lacombe, Annemarieke van Drimmelen, Julia Hetta e Arielle Bobb-Willis hanno quindi ritratto personaggi noti (Pharrell Williams), modelli, real people: visioni molto diverse, eppure complementari, di eleganza maschile.
Per la terza parte, Objects, la redazione ha lavorato a un’approfondita ricerca di capi di abbigliamento, accessori, oggetti del desiderio maschile. Si vede quindi in pagina una ricca selezione di prodotto, fotografato ad hoc e commentato dagli editors de L’Uomo Vogue. Infine Affairs affronta i temi dello stile maschile dal punto di vista del business: analisi, interviste, commenti, e una selezione delle opinioni più significative della stampa internazionale. L’Uomo Vogue è scritto in inglese (con traduzioni in italiano) perché si rivolge a un pubblico globale: da cinquant’anni infatti è il più prestigioso maschile sul mercato editoriale internazionale. •