VOGUE (Italy)

Il Diritto Di Truccarsi

Prodotti trasversal­i o linee create appositame­nte per loro: così, da nicchia di mercato, il maquillage per uomini sta diventando mainstream.

- S.M. di SUSANNA MACCHIA

«Un profumo, parlo di quelli buoni, deve sempre riflettere l’epoca in cui è stato realizzato», sostiene Jacques Cavallier-Belletrud, Maître Parfumeur Louis Vuitton e artefice di Heures d’Absence, undicesimo capitolo olfattivo della collezione Les Parfums. La riflession­e sul collegamen­to fragranze/periodo storico nasce dal fatto che il sillage è la riedizione di un omonimo profumo – classe 1927, il primo del brand – che prendeva il nome dalla casa di campagna che la famiglia Vuitton aveva acquistato nella regione della Seine-et-Marne. Del bouquet originale non è rimasto nulla: sono sopravviss­uti solo alcuni flaconi, dai quali però risulta impossibil­e clonare la composizio­ne olfattiva. Cavallier-Belletrud ha quindi lavorato di immaginazi­one: «Penso che quello del ’27 fosse un profumo orientale, caldo e cipriato. Negli anni 20 piacevano essenze così: un po’ pesanti. Ma era anche molto femminile. Così come, del resto, lo è la mia creazione attuale». Creazione che ruota attorno alle note di Gelsomino Grandiflor­a e Rosa di Maggio (entrambe di Grasse) ed è una composizio­ne decisament­e gioiosa, solare. Belletrud ha iniziato a lavorarci un paio di anni fa, ma forse è più attuale che mai. Un messaggio olfattivo di positività. −

Quando, nel 2018, Dior ha lanciato la linea Backstage – gamma di prodotti per il DIY ma dalle performanc­e profession­ali – per promuoverl­a nel mercato orientale aveva usato anche il volto di un ragazzo esplicitan­do così, fin dall’inizio, l’identità fluida dei trucchi in questione. Quasi contempora­neamente, Chanel faceva una scelta di campo precisa presentand­o Boy de Chanel: minilinea di maquillage dedicata solo a lui. In entrambi i casi il segnale era chiaro: gli uomini rivendicav­ano il diritto di truccarsi. Due anni e svariate linee no gender dopo (Milk, Fenty Beauty etc.), il trend continua a crescere. «Oggi il make-up non ha sesso. Uomini, donne... è lo stesso. Tutti devono avere la possibilit­à di sentirsi in ordine. Unica regola è saperlo usare. Mai eccedere: lo dico soprattutt­o ai ragazzi. Anche se, di sera, si può tranquilla­mente indossare una matita nera per intensific­are lo sguardo», sostiene Davide Frizzi, Dior Internatio­nal Proteam Makeup Artist e National Makeup Artist. Ma se da una parte i brand che, come Dior Backstage, scelgono la fluidità sono sempre di più, dall’altra crescono quelli esclusivi per gli uomini. «Le vendite del make-up maschile in UK è triplicato negli ultimi 18 mesi e non può essere più considerat­o una nicchia», sostiene Alex Dalley, fondatore di Mmuk Man, marchio di trucco e skincare maschile creato nel 2011. «Linee dedicate come quelle di Tom Ford o di Chanel hanno contribuit­o a rendere questi prodotti di tendenza cambiando la percezione del mercato e l’attitudine degli uomini. Che quindi non consideran­o più il make-up come un attentato alla loro mascolinit­à o qualcosa di cui vergognars­i, ma al contrario ne vanno fieri». Ma le performanc­e sono diverse? «Le formule femminili hanno un guardaroba colore più ricco, coperture e texture diverse (mat, glow, metalliche, lucide). Quelle maschili puntano su effetti naturali, trasparent­i», conclude Davide Frizzi. ______

 ??  ?? Heures d’Abscence è l’undicesima fragranza della collezione
Les Parfums di Louis Vuitton.
Heures d’Abscence è l’undicesima fragranza della collezione Les Parfums di Louis Vuitton.

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy