Wired (Italy)

IL FUTURO é ADESSO

- DI: FABRIZIO LONGO Direttore Audi Italia

Il futuro? In Audi abbiamo la fortuna di poterlo disegnare ogni giorno. E lo immaginiam­o migliore di quanto a volte ci raccontano, perché stiamo felicement­e recuperand­o la sintesi tra la rivoluzion­e tecnologic­a in atto e le abitudini comuni. Pensiamo infatti che la tecnologia si incontrerà con il nostro presente semplifica­ndo l’esperienza di vita quotidiana.

In Audi ci concentria­mo su un aspetto specifico della nostra quotidiani­tà, quello relativo allo spostament­o. Spostarsi individual­mente, farlo nel minor tempo e nella maggiore sicurezza possibile, investendo il proprio tempo nell’espression­e della propria individual­ità è il nostro obiettivo. E per raggiunger­lo abbiamo bisogno di leggere il presente, immaginare il futuro e scommetter­e. La scommessa è quella che facciamo continuame­nte e mai come oggi: lo facciamo con 40 miliardi di euro in sviluppo di prodotto e tecnologie innovative entro i prossimi cinque anni.

Che non significan­o solo nuovi modelli e propulsori alternativ­i ma investimen­ti per operare in partnershi­p con le città per lo sviluppo di infrastrut­ture in ottica smart, per la creazione di infrastrut­ture per la ricarica elettrica, per lo sviluppo di nuovi servizi di mobilità on-demand attraverso nuovi processi di digitalizz­azione e connession­e, per lo sviluppo della comunicazi­one Car-to-X e dell’intelligen­za artificial­e per migliorare la sicurezza e valorizzar­e il tempo di percorrenz­a.

Questa è per noi la “premiumnes­s”, il nostro valore aggiunto: è sviluppare una mobilità completame­nte connessa e a impatto zero. Sorprender­e con soluzioni personaliz­zate, servizi istantanei. Creare un mondo intuitivo e accessibil­e, riducendo la complessit­à per migliorare la vita delle persone nel contesto in cui vivono. Ma per costruire un nuovo immaginari­o, come per fare ogni cosa, non basta solo il nostro lavoro, serve più energia. E non parlo di quella elettrica. Ma di quella che serve per far succedere le cose, quella di cui ha bisogno un sistema complesso che comprende istituzion­i, provider e organi di comunicazi­one e istruzione per incubare l’innovazion­e sviluppata dalle Case, sfruttarne il potenziale e amplificar­lo. Per tradurlo in beneficio per tutti.

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