Equilibri da ricercare in un Legislativo più frammentato
/ Sette forze politiche e diversi volti nuovi – Tra gli eletti nel capoluogo non mancano le novità, una delle quali è l'entrata in aula di Avanti con Ticino&Lavoro
Il Consiglio comunale di Mendrisio di questa legislatura sarà più frammentato. Con 7 forze politiche rappresentate molti saranno gli equilibri da ricreare, così come le possibili coalizioni tematiche e strategiche. Un ruolo lo avranno certamente anche i volti, e di nuovi non ne mancano. Segnale, forse, di una certa voglia di rinnovamento da parte degli elettori. Potrebbe essere letto in questo modo anche il risultato di Jacopo Scacchi (l'AlternativA) che, sorprendendo un po' tutti, ha sfiorato l'elezione in Municipio (1.340 i voti per Jardini Croci Torti, 1.325 per lui) e fatto il miglior risultato del gruppo in Legislativo: «Aver sfiorato il risultato di una municipale eletta è bellissimo, lo vedo come un ripagare il lavoro degli ultimi 3 anni. Da parte mia non c'è nessuna amarezza per la non elezione in Municipio, perché in fondo sono felice di poter terminare il mio percorso universitario Oltralpe, continuando il lavoro in Consiglio comunale dove, in fondo, si fa la vera politica. Faccio un grande in bocca al lupo a Nora, magari tra 4 anni ci si riprova con più esperienza». L'AlternativA ha ottenuto 11 seggi, uno in meno della legislatura al termine. Come valutare il risultato? «Come gruppo non siamo del tutto soddisfatti, l'obiettivo era la riconferma delle posizioni e l'abbiamo mancato, analizzando a posteriori il trend dell'area rossoverde nelle città però il meno uno può andare bene».
Meno uno, da 16 a 15 seggi, è anche il risultato de Il Centro. «Possiamo essere soddisfatti commenta la presidente sezionale Davina Fitas -, per le due riconferme in Municipio ma anche perché tutti i candidati in lista per l'Esecutivo sono stati eletti in Legislativo. Dopo l'esito di domenica sera, ci aspettavamo di perdere qualcosina in Consiglio comunale». Tra quei banchi, ammette Fitas, «qualcosa cambierà un po' a causa della frammentazione, però il nostro obiettivo resta di lavorare per la comunità, ma ci saranno equilibri nuovi da trovare. Se c'è qualcosa che mi spiace è di aver perso qualche donna in Legislativo, ora ne abbiamo solo 3».
A proposito di frammentazione, completano il Legislativo i due eletti della lista civica Per Mendrisio Antonia Bremer e Tiziano Fontana e la «new entry» Paolo Hägler di Avanti con Ticino&Lavoro.