Quando la politica è più di un affare di famiglia
/ Non mancano i legami di parentela tra i vari candidati eletti, ma colpisce la folta presenza di fratelli che si dividono tra Esecutivo e Legislativo dello stesso Comune
La politica comunale è anche un affare di famiglia. Non di rado si contano legami di parentela - non per forza stretti - tra i membri eletti del Legislativo e in alcuni casi la stessa famiglia è rappresentata sia in Municipio che in Consiglio comunale.
Cugini, padre e figlio, nipoti e zii, talvolta anche marito e moglie o conviventi di fatto: da che mondo è mondo nei Comuni - soprattutto quelli più piccoli - è quasi una consuetudine (o passione) di famiglia fare politica. In questa tornata elettorale - con particolare riferimento al Mendrisiotto - balza però agli occhi la folta presenza di fratelli divisi nei due organi: Il Municipio e il Consiglio comunale. Una coincidenza - se così vogliamo definirla - che si presenta in almeno sei Comuni del Distretto.
A Chiasso, ad esempio, Stefano Tonini (Lega) ricoprirà la carica di municipale, Giorgio Fonio (Il Centro) quella di consigliere comunale. Così come a Novazzano, dove Pierre Sandrinelli (appena eletto in Municipio) avrà a che fare con il fratello Nicolas, entrambi de Il Centro.
E lo stesso vale per i Castelletti
(PLR) a Stabio: Simone sindaco e la sorella Chiara in Consiglio comunale. Pure a Mendrisio, nella legislatura ai blocchi di partenza, si troveranno faccia a faccia durante le sedute assembleari i fratelli Danielli: Paolo (Il Centro) riconfermato in Municipio e Francesco, per la prima volta nel Legislativo, ma tra le file dell'UDC-UDF.
Affari tra fratelli, entrambi de Il Centro, anche a Riva San Vitale con Samuele Civatti neoeletto nell'Esecutivo e il fratello Abramo in Consiglio comunale.
E non va dimenticato anche Castel San Pietro dove la sinergia politica tra sorelle de Il Centro è piuttosto consolidata e si rinnova anche per la prossima legislatura: troviamo infatti la sindaca Alessia Ponti e Giorgia Ponti.
In molti casi i fratelli sono stati eletti per lo stesso partito: ideologie politiche diverse, invece, a Mendrisio e Chiasso