Il Centro sorride, reggono PLR e destra, crolla la sinistra
/ Da Cadenazzo ad Airolo, passando per la Valle del Sole, fra i partiti storici emerge l'ex PPD - Che a Lumino diventa il primo partito superando i liberali
Distretto per distretto, ecco come è cambiata la forza dei partiti rispetto alle elezioni del 2021 (considerando le percentuali delle schede). Iniziamo dai tre Comuni bellinzonesi non aggregati. A Cadenazzo cresce Il Centro, regge il PLR, perdono Lega e UDC. L'ex PPD domina anche a Lumino dove diventa il primo partito; a seguire il PLR (che crolla: -10%), i Rossoverdi (pure in netto calo), la neonata lista civica Per Lumino (9,7% al debutto) e la destra. A Sant'Antonino l'avvento del nuovo partito Avanti con Ticino e Lavoro (8,2%) ha eroso qualche voto ai partiti storici: leggermente in calo le preferenze di PLR e del Centro. Stabile invece la Lista Civica 6592 (ex Movimento Ticino e Lavoro).
Passiamo ora alla Riviera. A Biasca avanzano Il Centro e Lega-UDC, arretrano PLR e Insieme
a sinistra. A Riviera il PLR perde terreno (dal 23,2 al 18,8%); lascia per strada qualcosa pure il Centro (quasi due punti percentuali). Stabili Lega-UDC e Socialisti.
In Valle di Blenio, nella fattispecie ad Acquarossa, festeggia Il Centro che cresce leggermente, reggono l'alleanza Lega-UDC ed il PLR, disfatta per la sinistra (-4%). A Blenio, contrariamente all'exploit fatto segnare in Municipio con il raddoppio, arretra di un nonnulla la Lega. Avanzano Blenio 2016 ed il PLR, débâcle per l'Area di sinistra. A Serravalle il PLR cresce di quasi due punti percentuali, stabile il Centro. In leggera flessione LegaUDC e la Sinistra.
Infine eccoci alla Leventina. Ad Airolo le urne sorridono solo al Centro, stabile la Lista civica Airolo 2050, indietreggiano il PLR e la destra. Marcia invece sul posto, a Faido, Il Centro.
Lo stesso dicasi per gli altri partiti (PLR e Lega-UDC), ad eccezione del PS che avanza. A Personico, dove nel 2021 erano andate in scena le tacite, il PLR è il primo partito, seguito da Insieme per Personico e dal fronte progressista. Il ritorno del Centro, a Pollegio, ha eroso percentuali agli altri; l'ex PPD tallona la destra che si conferma seconda, resta primo il PS ma perde tantissimo (dal 51,4 al 38,4%).
A Pollegio il PS perde addirittura il 13%, mentre è in picchiata ad Acquarossa e anche a Blenio