«Preoccupati» per la terza corsia
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«Preoccupato» per le conseguenze di PoLuMe sul traffico in tutto il Distretto. Il Municipio di Mendrisio non nasconde i propri sentimenti di contrarietà in merito al noto disegno viario. Nella recente risposta a un'interrogazione del PLR, l'Esecutivo si sofferma sul progetto che concerne il tratto autostradale tra Lugano e Mendrisio. Stando a uno studio di USTRA, ricordiamo, una volta ultimata la terza corsia dinamica, le strade cantonali fra Mendrisio e Chiasso via Coldrerio e Castello saranno sgravate del 13%, ma nel contempo si verificherà un aumento della pressione sugli assi Gaggiolo-Mendrisio e dall'uscita di Mendrisio fino alla dogana di Brusata-Bizzarone. Si «condivide l'idea che PoLuMe faciliterebbe l'utilizzo dell'autostrada attraendo più gente, che potrebbe così rinunciare a soluzioni alternative date dal trasporto pubblico». Comune e CRTM ad oggi non hanno tuttavia «strumenti per oggettivare questo reale aumento e nutrono scetticismo su un aumento marcato della mobilità interna alla regione», viste anche le proiezioni demografiche. La preoccupazione, si aggiunge, «è evidenziata da USTRA che ha creato un Gruppo di lavoro» per cercare soluzioni atte ad alleviare il traffico nei punti problematici. Un secondo gruppo di lavoro si occupa poi «di ottimizzare la viabilità del Mendrisiotto in modo coordinato con PoLuMe». In tal senso, Mendrisio ritiene opportuno richiedere misure fiancheggiatrici che limitino l'impatto sul traffico e riqualifichino il paesaggio. Due disegni sul tavolo riguardano la riqualifica della sponda del lago tra Capolago e Melano e la copertura della trincea autostradale ferroviaria in località Campagnadorna.