Corriere del Ticino

Ciclisti «della domenica»? La Città pedala in anticipo

/ Con l'arrivo della primavera gli amanti delle due ruote riscoprono la loro passione tornando in sella – La Polizia della Città di Mendrisio lancia una campagna per promuovere un atteggiame­nto responsabi­le e aumentare la sicurezza – Agenti sul territorio

-

L'arrivo della primavera è sinonimo di riscoperta delle attività all'aria aperta. Come le pedalate in compagnia, agevolate nella nostra regione dalla presenza di percorsi nella natura e pianeggian­ti lungo le sponde del lago. La due ruote, complice l'avvento delle bici elettriche, è un mezzo sempre più utilizzato anche per lo svago familiare.

Non è quindi casuale che proprio ora la Polizia della Città di Mendrisio e Regione II abbia lanciato una campagna di sensibiliz­zazione sul tema della bicicletta e della sicurezza su due ruote. La campagna ha il nome «Pedalare +Sicuri» e segue il motto «+Vicini +Sicuri». Gli obiettivi? «Promuovere la sicurezza e un comportame­nto responsabi­le e rispettoso delle regole della strada durante la guida. Il tutto, sensibiliz­zando gli utenti al fine di ridurre gli incidenti stradali e le conseguenz­e sulla salute, migliorare la convivenza tra ciclisti, automobili­sti e pedoni, nonché fronteggia­re la crescente problemati­ca dei furti di biciclette e e-bike», spiega il dicastero Sicurezza e prossimità di Mendrisio in una nota.

Agli amanti delle due ruote da Arogno a Brusino, da Stabio a Castel San Pietro, da Mendrisio

a Val Mara (quindi a tutti i residenti nel capoluogo e nei Comuni convenzion­ati con i servizi di polizia della Città) si rivolge un invito: «alla mobilità dolce sia nel tempo libero, sia nella vita quotidiana. Che sia per necessità o per diletto, viaggiare in bicicletta presuppone di doversi informare e confrontar­e con la sicurezza sulla strada, a cominciare dal rispetto delle norme della circolazio­ne stradale. Pedalare da soli o in gruppo, superare o meno le colonne di auto, fermarsi al semaforo rosso, adattare la velocità di percorrenz­a alle condizioni stradali e di visibilità implicano determinat­i comportame­nti che meritano di essere sensibiliz­zati con una certa regolarità. Ma non solo», si sottolinea. Del comportame­nto responsabi­le di un ciclista, fa parte anche la scelta di un abbigliame­nto confacente, si aggiunge.

Perché i rischi sono dietro l'angolo. Lo testimonia­no le cifre degli incidenti, anche gravi, che vedono coinvolte le biciclette (26 quelli mortali registrati in Svizzera nel 2023, +6 rispetto al 2022). «Dei 759 ciclisti rimasti coinvolti in incidenti, poco meno del 66 % è risultato essere responsabi­le del sinistro», questa percentual­e sale al 73% nel caso di incidente con e-bike.

Da subito e sino alla fine di maggio, agenti e assistenti di polizia saranno presenti sul territorio di Mendrisio e Stabio, saranno presenti nei luoghi più gettonati dagli amanti delle due ruote con l'intento di sensibiliz­zare e informare sul tema.

Bastano pochi ma puntuali accorgimen­ti per essere dei ciclisti responsabi­li

 ?? ©CDT/CHIARA ZOCCHETTI ?? Una passione da vivere in totale sicurezza.
©CDT/CHIARA ZOCCHETTI Una passione da vivere in totale sicurezza.

Newspapers in Italian

Newspapers from Switzerland