La tragedia del 1891 e il sistema Intra-Signum
L'incidente più grave
Il disastro ferroviario più grave mai avvenuto in Svizzera risale al 14 giugno del 1891. Un treno passeggeri della compagnia Giura-Sempione - poi confluita nel 1903 nelle FFS - precipitò nel fiume Birsa a Münchenstein (Basilea Campagna) per il crollo del ponte sul quale stava transitando. I morti furono 73 e i feriti 171. Tecnici del Politecnico federale di Zurigo stabilirono che le cause del crollo erano ascrivibili a errori di costruzione del ponte e all'impiego di acciaio di qualità non adeguata.
Le contromisure delle FFS
In seguito all'incidente di Bellinzona, le FFS decisero di introdurre a livello nazionale un sistema di sicurezza automatico. Lo stesso, denominato Integra o Signum, venne sviluppato dalla ditta svizzera Integra Signum AG alla fine degli anni Venti. Nel 1927 si effettuarono le prime prove sulla linea Berna-Thun e il sistema di sicurezza venne messo in servizio gradualmente a partire dal 1933 su tutte le linee a scartamento normale (lo è rimasto poi fino al 2018). L'Intra-Signum era un sistema elettromagnetico che al cosiddetto segnale di anticipo avvisava il conducente del treno quando si stava avvicinando a un segnale di stop o quando doveva ridurre notevolmente la velocità. Inoltre, azionava un freno di emergenza se il macchinista non riconosceva l'avvertimento oppure superava un segnale principale che indicava la fermata. Prima dell'implementazione di questo sistema di sicurezza automatico i treni erano condotti da due persone, con l'aiuto macchinista che sosteneva il macchinista nell'osservazione dei segnali.