Al «villaggio» ne arriva uno solo
/ Ci sarebbe soltanto una proposta al concorso per il «vestito invernale» di piazza Grande L'ufficialità arriverà tra un paio di settimane, ma è praticamente certo che si tratti di Enjoy Arena
Non c'è ancora nulla di ufficiale. Per quello, infatti, occorrerà aspettare ancora due settimane. Ma, secondo informazioni raccolte dal Corriere del Ticino, il concorso per aggiudicarsi l'organizzazione dei prossimi cinque anni (fino al 2028) del villaggio invernale in piazza Grande sarebbe andato «a vuoto». O, meglio, ci sarebbe una sola candidatura arrivata sul tavolo alla chiusura del concorso, avvenuta il 12 aprile, a ridosso delle elezioni comunali. È matematico che l'intestazione sul foglio pervenuto in cancelleria riporti il nome di enjoyARENA SA, il gruppo specializzato in eventi che l'anno scorso era riuscito a mettere in piedi in pochi mesi «Winterland», dopo che Locarno on Ice in agosto (periodo che coinciderebbe con il «picco» di attività di preparazione) aveva annunciato di voler rinunciare dopo un ciclo quasi ventennale.
Arco temporale più stretto
Una manifestazione, quella «recuperata» dalla nuova gestione, che l'autorità ha comunque valutato come «fortunata». I promotori, però, avevano da subito manifestato l'intenzione di offrire qualcosa di «grande, molto più grande». Che per ragioni di tempistiche non era poi stato possibile mettere compiutamente in piedi.
Controllando i dettagli del bando pubblicato dalla Città, salta subito all'occhio come l'estensione temporale del futuro «vestito invernale» di piazza Grande sia destinato a subire una bella sforbiciata. Tradotto in soldoni, durerebbe una settimana in meno.
È possibile che questa modalità vada a cozzare con le ambizioni del concorrente vincitore. È ipotizzabile che ci sia un certo margine di manovra, o perlomeno la ricerca di un dialogo, anche alla luce di un bel rinnovo dell'Esecutivo (per i suoi quattro settimi). Ma sono tutte supposizioni, in attesa dell'esito ufficiale del concorso.
Il gruppo che nel 2023 aveva messo in piedi Winterland, potrebbe assicurarsi la gestione per altri cinque anni