laRegione - Ticino 7

Un libro in valigia

- Un viaggio di Marco Jeitziner

/ TRA LE MOLTE GUIDE E LIBRI DI VIAGGIO DEDICATI AL GOLDEN STATE VI SEGNALIAMO HO SOGNATO CALIFORNIA RIZZOLI, 2001 DI CLAUDIO CASTELLACC­I E PATRIZIA SANVITALE, CHE PER DIECI ANNI L’HANNO VISSUTA, VIAGGIATA, FOTOGRAFAT­A. UN VOLUME NON RECENTISSI­MO MA PIENO DI CONSIGLI E CURIOSITÀ. degli USA», in realtà piuttosto banale malgrado sia la capitale dell’uvetta. Da qui si giunge all’affascinan­te foresta di Sequoia, monumento nazionale di maestosi giganti, tra cui il «generale Sherman», vecchio di oltre duemila anni.

LA VITALITÀ DELLE METROPOLI

Attraversa­ndo verso nord la sterminata Central Valley, ecco San Francisco: aria più fresca e vento che soffia già dal pomeriggio. L’auto qui diventa un peso, gli autosili sono carissimi e parcheggia­re lungo le strade è un’impresa. Fate un giro con un bus turistico oppure scollinate sulla famosa rete tranviaria («Cable Cars»), anche se è un po’ cara. Dalla baia al Golden Gate Bridge, da Chinatown a Downtown, dalla zona hippie di Haight-Ashbury al coloratiss­imo quartiere gay di Castro, le attrazioni sono innumerevo­li. La sera e la notte Columbus Avenue offre svaghi di ogni tipo: musica dal vivo, teatri, cocktail-bar, ristoranti. Scendendo a sud dalla spettacola­re Cabrillo Highway si arriva fino al Messico, costeggian­do l’oceano su tornanti a strapiombo visti in molti film. Passando da Santa Cruz, Monterey, Morro Bay, San Luis Obispo si vedono qua e là foche e leoni di mare. A Santa Barbara conviene fare una tappa sullo «Stearns Wharf », il molo di legno più antico della California dove si gustano specialità di pesce. Più a sud ecco le blasonate località di Malibù e Santa Monica, l’immensa Los Angeles col folle circo di Hollywood Boulevard. Venice Beach è forse un po’ tramontata, ma percorrend­ola in bicicletta s’incon- trano i pittoresch­i e vanitosi personaggi che la animano. L’autostrada 5 conduce a San Diego, la «città migliore d’America», si dice, anche se bisogna abituarsi al costante rombo degli aerei diretti al vicino aeroporto e alla base navale militare. Si può evitare lo zoo, ma è d’obbligo il parco Balboa, il quartiere museale del Prado, la via dello shopping «Gas Lamp», la zona hippie di Ocean Beach, il museo vivente di Old Town, le zone borghesi di Coronado e La Jolla, il monumento nazionale di Cabrillo, la portaerei-museo Midway e il ristorante di pesce «Fish Market».

San Diego è forse la tappa più vivibile per immergersi nella travolgent­e e caotica socialità california­na.

 ??  ??
 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Switzerland