BERE FUMARE CON BUONUMORE
Chi vuol cavarsela senz’impegno suggerisce: «Il forte vada col forte». E allora, a un Brandy sontuosamente invecchiato, si accosti un sigaro sul genere del Partagas 8-9-8, un Lonsdale engagé e senza dubbio d’alto livello, più che equilibrato, di ostinata finezza aromatica. Ma siamo sicuri che deve andare sempre così, sebbene questa soluzione prometta e mantenga un completo, talora faticoso, appagamento dei sensi? E se provassimo a essere più delicati? Non stanno poi così fuori posto un più tenero Belicosos di Sancho Panza o un Molinos della stessa marca. Altra domanda non peregrina: dobbiamo per forza «fare Hollywood» a tutti i costi? Davvero si pecca di scenografia debole se, insieme al ballon del Brandy, si tiene tra le dita un sottile Margaritas di Punch, un mini-panatela aromatico e veloce? E ancora: Cuba forever? Spostiamoci in Honduras. Il n. 1 di Credo Ligas, un demi-tasse, ha tutto quello che serve: floreale, boschivo, rotondo, pepato, non sottomette il bicchiere ad avances fuori luogo. Per bere (e fumare) con buonumore.