IL TARO
Questo tubero, poco noto alle nostre latitudini, è invece apprezzatissimo ai Tropici (in particolare alle Hawaii e in Polinesia), dove è stato per millenni la componente essenziale della dieta indigena. Molto simile alla patata, è però più ricco di calcio e di ferro. La presenza degli antociani si rileva dalla colorazione leggermente violacea della polpa. Lo si può bollire oppure tagliare a fette e grigliare.