SETTE LUOGHIDAVEDERE
1. Cattedrale sul Sangue
Chiesa in stile bizantino eretta fra il 2000 e il 2003 in ricordo del massacro dei Romanov. Nello stesso luogo si trovava, fino alla fine degli anni Settanta, Casa Ipatyeva/Ipatiev dove la famiglia imperiale soggiornò e morì nell’estate del 1918. Si mormora che qui sia custodita la più preziosa icona di Russia.
2. Ganina Yama
Miniera in mezzo alla foresta nel villaggio di Koptjaki poco fuori città. Dopo l’uccisione nello scantinato di Casa Ipatyeva, i resti dello Zar e della sua famiglia furono gettati in questo bosco e probabilmente bruciati. Oggi nello stesso luogo, in loro memoria, sorge il Monastero dei Santi Martiri.
3. Tra Europa e Asia
Obelisco circolare a due facce (Est-Ovest) situato a 40 kmdal centro. Esso rappresenta l’esatto confine fra Europa e Asia. A causa dell’aumento dei turisti, si sta valutando l’opzione di spostarlo più vicino a Ekaterinburg, a soli 17 km.
4. Museo dimineralogia
L’interessante Museo dei minerali degli Urali custodisce la raccolta privata di Vladimir Pelepenko, e riunisce migliaia di esemplari di minerali, cristalli e pietre preziose.
5. Istorichesky skver
È una piazza nella quale si concentra la maggior parte dei musei di Ekaterinburg. Qui è visibile la torre dell’acqua, fra le più antiche costruzioni della città, e i fabbricati della vecchia fucina, dedicati in passato alla produzione delle attrezzature per l’estrazione mineraria.
6. Quartiere letterario
Luogo caratteristico che riunisce case in legno tipiche della Russia pre-rivoluzionaria. Si tratta di una zona ricca di musei, fra cui quelli dedicati agli scrittori Dmitry Mamin-Sibiryak e Pavel Bazhov.
7. Rastorguev-Kharitonov
Si tratta della più grande residenza principesca degli Urali, ubicata sulla collina dell’Annunciazione. Costruita in stile neoclassico, per volere del ricco commerciante Lev Rastorguev nel 1794, fu visitata dallo Zar Alessandro I nel 1824.