SETTE TRUCCHI
1. Amici & parenti Prima di acquistare qualcosa – nuovo o usato – meglio sempre chiedere ad amici e parenti se, per caso, non possiedano già quello che ci serve. Non è raro che la risposta sia positiva.
2. Le raccolte
Se proprio non si riescono a vendere o regalare vestiti e oggetti che non servono più, meglio non buttarli. A dar loro una seconda vita ci penseranno associazioni come la Croce Rossa oppure l’Ospedale del giocattolo.
3. È tutto «nuovo»
È importante insegnare al bambino un concetto diverso di «nuovo»: i vestiti che ricevono, anche se sono usati, sono «nuovi» per loro perché li indossano per la prima volta.
4. Colori di genere
Per i capi od oggetti più costosi – carrozzine, tute da sci eccetera – sempre meglio optare per colori neutri. Sarà più facile riutilizzarli per il fratellino o la sorellina.
5. Non esagerate
Se si decide di venderemateriale e indumenti che non servono più, l’ideale è farlo a un prezzo più simbolico che reale, altrimenti sarà difficile trovare un acquirente.
6. Non abbiate fretta
Meglio non avere troppa fretta nel liberarsi di vestiti o attrezzature che non servono più… Una gravidanza «imprevista» o un improvviso nuovo desiderio di maternità/paternità, ed ecco che tocca rifornirsi di nuovo di tutto l’armamentario e «l’arsenale-bebè».
7. Piccoli ricordi
Un pigiamino, il peluche preferito, un ciuccio. Alcuni pezzi vanno conservati: un ricordo per quando i figli ormai saranno grandi…