SETTE COSE DA SAPERE
1. Come e quando Sembra che le prime raccolte-punti risalgano al 1700, quando alcuni commercianti americani iniziarono a regalaremonete di rame ai clienti più fedeli, che potevano poi riscattarle barattandole con prodotti reali. 2. In volo
La inizia diffusione negli anni sistematica Ottanta con della i programmi gamification di volo frequent flyer, che consentono di accumulare sconti e altri bonus in funzione del numero dimiglia percorse; la prima compagnia ad avvalersene è l’American Airlines nel 1981. 3. Al museo
Sempre più musei adottano tecniche di gioco per coinvolgere i visitatori, a partire dalle «cacce al reperto» organizzate per i più piccoli fino alla narrazione in prima persona offerta dalle audioguide ( story-telling). 4. Per lavorare
Il gioco viene utilizzato anche per selezionare candidati idonei a un posto di lavoro: MSC Crociere ha messo a punto Inner Island, un videogame che consente di simulare interventi migliorativi del servizio: in palio, stage professionali a bordo. 5. Morti viventi
Per aiutarsi a mantenere lamotivazione all’esercizio fisico, niente di meglio che immergersi in una realtà virtuale apocalittica in cui si viene inseguiti da strani personaggi: è Zombies, run!, ora anche in versione gratuita. 6. In guerra!
America’s Army è una piattaforma di gioco pubblicata nel 2002 dall’esercito degli Stati Uniti che consente ai comuni cittadini di sperimentare in forma virtuale la vita militare, dal campo d’addestramento alla prima linea. Impiegato come strumento di comunicazione strategica, il gioco è stato accusato di «reclutamento occulto». 7. Alla ticinese
La nuova app MyTicino Highlights, scaricabile gratuitamente da iTunes, aiuta i turisti a pianificare la propria visita in Ticino in maniera flessibile, divertente e altamente personalizzata.