laRegione - Ticino 7

DA VEDERE& DA ASCOLTARE

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1. Ringbahn Linea di metropolit­ana di superficie circolare (S-Bahn S41 e S42, una in senso orario e l’altra antiorario) che permette in 60minuti di compiere il giro completo della città. Scendete in una stazione a caso e scoprite un frammento di città sconosciut­o alle guide. Se non vi piace, in 10 minuti ecco il treno successivo. 2. Warschauer Brücke

Crocevia tra Est e Ovest, tra il giorno e le notti berlinesi, luogo di transito di quasi 100mila persone al giorno. Andateci a qualsiasi ora e prendetevi il tempo di fermarvi abbastanza da sentirvi Berlinesi. 3. Tempelhof

Ora è il più grande parco pubblico di Berlino e nelle giornate di bel tempo èmeta dimigliaia di residenti che vi praticano ogni tipo di attività sportiva e ludica. Ma se potete andateci in inverno, quando nevica, fermatevi sulla pista di atterraggi­o principale e cercate di immaginare com’era nel 1939, quando è stato inaugurato da Hitler il primo aeroporto commercial­e del mondo. 4. Funkhaus Nalepastra­ße

Vivere un concerto negli studi radiofonic­i della ex DDR è un’esperienza unica. Situati sulle rive della Sprea sono ancora oggi un riferiment­o per le qualità acustiche degli studi di registrazi­one. A parte per i concerti techno alla moda non troverete molti turisti. Un’esperienza molto berlinese. 5. Tre musei

Impossibil­e parlare dell’offerta espositiva di Berlino, in continua evoluzione e con innumerevo­li proposte per tutti gli interessi. Tre proposte per l’arte contempora­nea; «Berlinisch­e Galerie», Alte Jakobstraf­le 124-128 a Kreuzberg; poco lontano sempre a Kreuzberg «Gropius Bau», Niederkirc­hnerstrafl­e 7; infine «Hamburger Bahnhof - Museum für Gegenwart Berlin», Invalidens­trafle 50-51 vicino alla Berlin Hauptbahnh­of. 6. Capolavori

Da leggere e vedere due capolavori del Novecento: Berlin Alexanderp­latz di Alfred Döblin (1929) e Berlino - Sinfonia di una grande città ( Berlin - Die Sinfonie der Groflstadt, 1927) diWalter Ruttmann. 7. Una guida per perdersi

Una guida per perdersi nella città cercando oggetti architetto­nici e scoprendo molto altro. Un invito alla passeggiat­a urbana critica che facilita il modo migliore di scoprire, quello di perdersi. Berliner Promenade di ÉlÈonore Muhidine, Edizioni Infolio (in francese).

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