Il mistero della zucchina immortale, il castagno e l’epocad’orodei maronat
Immaginate di acquistare una zucchina, dimenticarla nella dispensa di casa e scoprire, settimane dopo, che l'ortaggio sembra resistere imperterrito allo scorrere del tempo. » successo a Gianfranco, un nostro telespettatore. E lui non è stato a guardare: ha ricomprato delle zucchine simili – di origine spagnola e non biologiche– eha comprato anche delle zucchine biologiche; ha poggiato le une e le altre su uno scaffale, e ha immortalato il suo esperimento. Ogni giorno. Per settimane. Per mesi… Il risultato è stato sorprendente. E lo ha convinto a ripetere il test: zucchine spagnole contro ticinesi e italiane, zucchine bio e non bio. E ancora una volta, mentre le zucchine svizzere e italiane con il trascorrere dei giorni avvizzivano e deperivano, quelle ispaniche non facevano una grinza. E allora si è chiesto: qual è il segreto di queste zucchine? Cause naturali? Trattamenti particolari? E in questo caso, ci sono dei rischi per la salute?
Con i suoi dubbi, e con le sorprendenti immagini dei suoi test, Gianfranco si è rivolto a Patti chiari per risolvere il mistero. La redazione del programma di LorenzoMammone ci ha provato. E ha scoperto un mondo: quello deimetodi e dei trattamenti per prolungare la “shelf life” – la cosiddetta vita commerciale – di frutta e verdura. Se, alla fine, il mistero della zucchina eterna si riuscirà a svelare, lo sapremo nella puntata di venerdì 2 novembre (su LA 1, alle 21.10). Dalle zucchine al castagno, dall'epoca d'oro dei maronat alle più moderne tecniche di conservazione: con Valeria Bruni, sabato 3, lo racconta a SuperalbumWernerWeick in C’era
una volta il castagno, che parla anche di valorizzazione del legno e della produzione di castagne di qualità (LA 2, alle 20.40).