Decorazioni natalizie. Rami di felicità
Vero o finto, classicoomoderno, a Natale un albero decorato fa la differenza. Per la gioia di grandi e piccini.
Ilperiodo natalizio è sempre denso di magia e di bagliori, incluso qualche evitabilissimo spreco e vanità a piene mani. Ma anche di gioia condivisa e di calorosa convivialità. Meno male. Si tocca naturalmente l’apice il 25 dicembre quando, per la felicità di tutti, si aprono i regali appostati sotto il classico abete.
L’imbarazzo della scelta
L’albero: uno dei simboli natalizi più poetici che, insieme a presepe, addobbi e ghirlande augurali sull’uscio di casa, esprime amore e creatività. Epermolti ogni anno sorge il dilemma: albero verooalberoartificiale, acquistatoopreso in affitto presso il vivaio di fiducia? Apologeti dell’ambiente e paladini delle foreste optano per quello finto, tanto piùche in commercio sene trovanodei prototipi interessanti e verosimili. Poi basta scendere in cantina poco prima dell’Immacolata, recuperarlo, spolverarlo e decorarlo con tutta calma, magari ogni anno con addobbi diversi e innovativi. Da tener presente – soprattutto per gli amanti della sperimentazione luminosa e dell’ingegneria elettrica più avanzata – che può essere illuminato a iosa ( Purchè con lucine a norma) senza soffrirne. Altri scelgono quello naturale, vuoi Perchè la sua presenza in casa crea un genuino miscuglio di profumi resinosi, vuoi per la tonalità di verde profondo che, insieme al rosso e al bianco della neve, è il colore simbolico di questa festa solenne.
Cura ed elementi naturali
Vero sì, ma allora è necessario prendersene cura: innanzitutto va acquistato con tanto di radici, annaffiato adeguatamente e dopo le feste riportato al vivaio o trapiantato in un bosco o in un giardino. Ottima anche la soluzione di dimorarlo in un vaso più grande per dare spazio alle radici in crescita e poterlo riutilizzare negli anni successivi. In quanto alle decorazioni, personalmente e coerentemente con la scelta dell’albero vero, opto per quelle il più possibile naturali: come sezioni essiccate di arance e di altri agrumi, anice stellato, bastoncini di cannella a mazzetti, ghiande e bacche da alternare a qualche palloncino di vetro soffiato e nastri di seta rossa. Oltre agli addobbi «faidate» cenesonodimoltosofisticati e coloratissimi, va ricordato però che l’albero vero soffre se sovraccaricato e sovrailluminato. Buon Natale!