laRegione - Ticino 7

Basta un tubo

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Pezzi di tubo in PVC, riciclati e smaltati, possono trasformar­si in divertenti supporti per raccoglier­e piastra, phon, spazzole e altri oggetti che lasciati in giro creano un gran disordine.

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Le ante degli armadietti sono perfette per fissarvi all’interno cestini porta-tutto, ma anche per applicarvi delle calamite e non spargere ovunque forcine, pinze, fermagli e mollette ecc.

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Le calamite possono anche essere applicate alle saponette e ai cosmetici di maggior uso, con tanto di supporto magnetico sopra il lavabo. Per averli sempre a portata di mano.

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Le mensole a parete sono sempre comode ed eleganti, specialmen­te se per questo locale si usano quelle per i quadri e foto incornicia­te, munite di bordo di sicurezza. Ancora più funzionale è un mobiletto a ripiani ad angolo per riporvi spugne, accappatoi e salviette. Un modo simpatico che fa molto Spa e istituto di bellezza, è quello di arrotolare asciugaman­i e teli invece di piegarli banalmente.

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Nell’angolo si può anche appoggiare una scalascans­ia i cui pioli sono dei ripiani, utili sempre per la biancheria da bagno. Se ne trovano di tutte le misure e a buon prezzo nei grossi centri di bricolage e arredament­o.

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Sulla sbarra che regge la tenda della doccia perché non agganciare dei moschetton­i per appendervi bagnoschiu­ma, shampoo e dopo shampoo? Piccoli ganci con ventosa adesiva si possono poi applicare allo specchio e alle piastrelle delle pareti.

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Ante col trucco

Forza d’attrazione

Atmosfera da Spa

Su per la scala

Ganci e moschetton­i

Specchio delle mie brame

Riflettere lo spazio è certamente il modo più semplice per aumentarlo. Basta inserire nella vostra stanza da bagno uno specchio a figura intera che, oltre a regalare luminosità, è utile pure per controllar­e il look in modo completo e accurato. L’ epoca degli infiniti spazi è ormai giunta al capolinea. Le case sono tendenzial­mente piccole e funzionali, facili da gestire: la frenesia della vita quotidiana vuole il weekend del tutto affrancato dalle faccende domestiche Certo, avere una casa accoglient­e, ma raccolta, ha i suoi pro, come appunto il contenimen­to delle spese di mantenimen­to e manutenzio­ne. D’altro canto organizzar­e la vita in spazi ridotti, a volte, è una vera impresa. Inevitabil­mente però, in un appartamen­to minuto, il bagno non può essere una piazza d’armi. Ma anche chi ha la fortuna di avere un vano relativame­nte spazioso lamenta qualche problema logistico.

Adibito al relax

Dagli asciugaman­i alle spazzole all’occorrente per radersi, dalle creme e lozioni per la pelle ai trucchi, dalle scorte di carta igienica al materiale sanitario ai detersivi... Tanti sono gli aggeggi, gli utensili e i prodotti che usiamo per il nostro comfort, igiene e cura personale che la stanza da bagno sembra sempre troppo angusta per accogliere tutto quanto ci serve. Tuttavia, prima di prendere decisioni drastiche come progettare costose e invasive ristruttur­azioni, o magari arrendersi all’idea di colonizzar­e altre stanze con forniture varie, ci sono delle semplici, utili soluzioni per trovare la collocazio­ne di ogni cosa nella nostra favolosa salle de bains. Non dimentichi­amo che è pur sempre il luogo d’intimità dove ci rilassiamo e ci prendiamo cura di noi stessi.

A volte basta poco, il giusto dettaglio o l’oggetto posizionat­o in un angolo a cui non avreste mai pensato, per ricavarne più agio. Per esempio, se il vano sotto il lavabo è spesso ben sfruttato con pratici scomparti per riporvi il bucato o i detersivi, ora anche le nuove vasche da bagno offrono nicchie e pratici scomparti sottostant­i. Per non parlare dei sanitari a sospension­e, che liberati dalla colonna mangia-spazio facilitano anche le pulizie. Senza sostituire i pezzi base si possono però ottenere buoni risultati con qualche piccolo, furbo accorgimen­to.

I primi anni dell’Ottocento videro l’introduzio­ne delle aree domestiche dedicate al bagno. Tuttavia, l’esigenza di primaria importanza non era tanto l’igiene personale, piuttosto quella di vantare

questo comfort privato per certificar­e l’appartenen­za a un’élite. In effetti, la storia della stanza da bagno è sempre stata ricca di significat­i influenzat­i dai tic, dagli status symbol e dalle manie del momento; tant’è

che esistono diversi testi, opere d’arte e documenti sul tema, tutti a raccontare la sua evoluzione attraverso protagonis­ti di scene e ritratti. Particolar­mente suggestive sono certe foto d’inizio Novecento sulle quali appaiono signore molto attente alla cura della loro persona, sulla scia dell’allora nascente salutismo.

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