The Politician. Fingi finché vinci

/ AMBIZIONE

Payton Hobart (Ben Platt), uno studente del facoltoso liceo Saint Sebastian, sogna di diventare presidente degli Stati Uniti da quando aveva sette anni. Per raggiungere il suo ambizioso obiettivo deve prima diventare il presidente del corpo studentesco per poi riuscire a essere ammesso all’università di Harvard, dalla quale sono usciti ben otto capi di Stato statunitensi. Durante la sua scalataal potere, Payton è attorniato da un vero e proprio staff formato da un manipolo di adolescenti saccenti e arroganti.

/ SATIRA SUL POTERE

La serie The Politician creata da Ryan Murphy, Brad Falchuk e Ian Brennan (autori di serie popolari come: Glee, Pose e American Horror Story) è il primo frutto dell’accordo da trecento milioni di dollari stipulato da Murphy con Netflix, un contratto finora senza precedenti. Il tema che affronta è scoppiettante nello sviscerare i malcostumi propri di un’avanzata verso il potere: nepotismi, gerarchie, favoritismi e finzione.

In The Politician tutto è eccessivo e sfarzoso e la domanda che traspare è una sola: cosa sei disposto a fare per ottenere ciò che vuoi?

/ SIGLE

Parliamo di sigle. Sempre più ricercate, sempre più belle. Nel mondo dell’offerta in streaming una sigla ben fatta può fare la differenza tra: «Bella, vediamo come inizia la serie» oppure «non mi convince, scegliamone un’altra».

Certo ci sono i trailer, ma questi più che convincere lo spettatore spesso rivelano troppo, arrivando quasi all’ignominioso atto dello spoiler! In The Politician l’estrema cura per l’estetica è esibita già dai titoli d’apertura, con una grafica intrigante accompagnata dalla canzone «Chicago» di Sufjan Stevens.

/ DUE SIGNORE DEL CINEMA

Il nuovo re del seriale Ryan Murphy, così denominato dal Time, ha riunito per questa sua nuova produzione due muse abituali: Gwyneth Paltrow (moglie di Brad Falchuk, uno dei creatori della serie) e Jessica Lange. La Paltrow è la serafica madre adottiva del giovane ambizioso Payton, mentre Jessica Lange intrepreta una nonna manipolatrice. Murphy ha in cantiere tanti nuovi progetti; uno di questi riguarda Jessica Lange nel ruolo della leggenda di Hollywood Marlene Dietrich a Las Vegas nei primi anni ’60.