UND WO WARST DU?
Nata a Dresda il 4 febbraio del 1950, Freya Klier ha trascorso una vita lottando per i diritti civili. Per il suo impegno ha ricevuto numerosi premi: nel 1995 è stata insignita
dell'Ordine al merito dello Stato federale di Berlino, nel 2007 ha ricevuto la medaglia costituzionale dalla Sassonia per i suoi meriti nella revisione del passato tedesco, nel 2009 ha ricevuto un riconoscimento dall'Agenzia Federale per l'educazione civica per il suo
contributo alla riunificazione tedesca.
Il suo dissenso nasce quando suo fratello viene arrestato a 17 anni per aver condiviso dei testi delle canzoni dei Beatles e dei Rolling Stones. Freya Klier tenta la fuga su una nave mercantile svedese e si ritrova, non ancora ventenne, a scontare una pena di 16 mesi in prigione. La sua vita svolta quando nel 1970, grazie all'appoggio di una segretaria del partito, le viene permesso di studiare teatro. Ma il suo dissenso si acuisce il giorno in cui suo fratello
si suicida. Da qui la sua lotta diventa una missione che si manifesta in tante forme. Nel libro racconta come fu gestita la catastrofe di Chernobyl, nella Germania dell'Est si parlò di «un'avaria nel reattore», un anno dopo
si scoprì che i terreni a Cottbus erano altamente contaminati e lo Stato acquistava a basso prezzo verdura e carne contaminate che gli altri Paesi svendevano. Freya Klier inizia subito una raccolta firme. Oggi gira il mondo perchÈ non si dimentichino la storia, le ingiustizie perpetrate dalla dittatura della
SED e perchÈ la storia possa servirci da esempio per non commettere gli stessi errori ed essere vigili su quel che accade in Paesi come la Turchia. Il suo ultimo libro,
dedicato alla caduta del Muro di Berlino, è nelle librerie tedesche dallo scorso agosto.