laRegione - Ticino 7

BREVE STORIA DEL FILM ’DOC‘

-

Il cinema nasce per documentar­e

(Sallie Gardner al galoppo, 1873) e come sperimenta­zione della fotografia in movimento (vedute Lumière, 1895). Il film di finzione come trasposizi­one dello spettacolo teatrale (MÈliès, 1902). Nel 1911, Roberto Omegna è il padre del documentar­io scientific­o. Nel 1929,

Robert J. Flaherty, il maestro e pioniere del documentar­io poetico; Dziga Vertov, il teorizzato­re del radio-occhio. In Italia, nasce il cinegiorna­le di regime (Istituto Luce). In Svizzera, il film-saggio ( Frauennot-Frauenglüc­k, Eduard TissÈ, 1929) e il documentar­io politico ( EinWerktag, Richard Schweizer 1931). Montaggio, musica e voce si intreccian­o nel documentar­io di guerra e, nel dopoguerra, nel neorealism­o. Dopo l’avvento della presa diretta e del magnetofon­o Nagra dello svizzero S. Kudelski, si sperimenta la candid camera ( Specchio segreto, Nanni

Loy, 1964). Nel 1979 nasce il CinÈma du rÈèl di Parigi, per comprender­e ogni nuova forma di cinema, come quello diaristico (Max Frisch, Journal I-III, Richard Dindo, 1980). Il documentar­io contempora­neo innova le docufictio­n o docu-drama, i fake omockument­ary. Al film si aggiungono soluzioni espressive, come l’animated documentar­y e viene ripreso il found footage o cinema d’archivio. Internet offre nuove possibilit­à di costruzion­e dell’immagine, come il web documentar­y interattiv­o. Le tecnologie leggere di ripresa permettono di muoversi in situazioni fluide, come in La forteresse dello svizzero Fernand Melgar (2008; nell’immagine).

 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Switzerland