laRegione

Sommo capolavoro

Incredulo, sopraffatt­o dalle emozioni, finalmente vittorioso

- Di Marzio Mellini

«Se solo nel tennis ci fosse il pareggio, avrei diviso volentieri questo titolo con Rafa». E venne giù lo stadio, giustament­e. Non c’è frase più bella che si possa dire, nel momento in cui ci si gode la vittoria. Decidere di condivider­la con l’avversario, ritenuto degno tanto quanto lui di un successo che però spetta soltanto a uno, ribadisce che Roger Federer appartiene a quella ristrettis­sima cerchia di “mostri” dello sport che lo sport elevano alla massima potenza, meritando i capitoli più importanti del libro che ne racconta gli eroi senza tempo, le imprese leggendari­e. La sportività oltre ogni accenno di rivalità, anche quella più accesa. Fantastico. Il dualismo tra Roger e Rafa, ormai scolpito nella pietra su cui il tennis si regge, ha imposto al destino di adoperarsi affinché a Melbourne andasse in scena l’ennesimo duello. Quello più atteso, mai banale. Il destino non poteva esimersi, lo sport ringrazia.

‘Se nel tennis ci fosse il pareggio, avrei condiviso volentieri il titolo con Rafa’

Ha vinto Federer, ed è giusto così. Parrà banale, ma che favola sarebbe senza lieto fine? Roger ha fatto il Nadal nel momento in cui lo scambio di ruoli in un copione già andato in scena più volte ha fatto svoltare in maniera inattesa – e per questo ancor più memorabile – una sfida epica, da togliere il respiro, giocata a colpi di cannone e di genio dal più grande di tutti i tempi – per risultati e per investitur­a divina – e dal suo antagonist­a più degno. Non a caso, quello che lo tallona da vicino, Slam alla mano. Quello che il destino ha promosso e scelto per fargli condivider­e momenti di tennis in un contesto speciale, forse irripetibi­le. Un tennis consegnato alla storia in un momento storico in cui i due rivali sembravano attori non più così protagonis­ti come nei giorni più felici delle rispettive carriere. Due percorsi simili, per quanto affrontati con un tennis diametralm­ente opposto. Due poli che si attraggono, il cui incontro e scontro è sempre dinamite pura. Che spettacolo. Giusto esserne grati a entrambi i duellanti. E al tennis che li ha eletti ambasciato­ri di sport e di sportività.

 ??  ??
 ?? INFOGRAFIA LAREGIONE/KEYSTONE ?? Da Wimbledon 2003 a Melbourne 2017: 18 titoli Slam
INFOGRAFIA LAREGIONE/KEYSTONE Da Wimbledon 2003 a Melbourne 2017: 18 titoli Slam

Newspapers in Italian

Newspapers from Switzerland