Limiti ridotti contro lo smog
Il blocco dei veicoli più inquinanti e trasporto pubblico gratuito da domani
Polveri fini alle stelle, il Cantone corre ai ripari. Oggi scatta la prima misura, con la riduzione del limite di velocità sull’A2 tra Chiasso e Rivera. Da domani probabile il blocco dei veicoli più inquinanti e trasporti pubblici gratuiti.
Sull’autostrada tra Chiasso e Rivera da oggi si circola a 80 chilometri all’ora. Se la situazione non dovesse mutare, da domani le strade saranno ‘off limits’ per automobili e furgoni diesel altamente inquinanti (Euro 3 e inferiori), mentre il trasporto pubblico sarà gratuito. Manca ancora la decisione formale (attesa per questa mattina), ma i valori delle polveri fini (Pm10) registrati negli ultimi giorni nelle stazioni di controllo sparse su tutto il territorio (fa eccezione soltanto Airolo) hanno portato il Dipartimento del territorio ad attivare le misure previste dal Decreto esecutivo concernente i provvedimenti in caso di inquinamento atmosferico acuto. La conferma è stata data ieri sera dal direttore Claudio Zali al ‘Quotidiano’, mentre nel weekend era già scattata la soglia di allarme. ‘Pm10: situazione critica’ il titolo del comunicato stampa pubblicato sabato, in cui si invitava la popolazione a preferire i trasporti pubblici a quelli privati e ad abbassare la temperatura in casa, allo scopo di limitare il più possibile le emissioni. I valori, infatti, hanno raggiunto dei picchi molto preoccupanti, in particolare nella piana del Vedeggio e nel Mendrisiotto. Ieri sera a Chiasso si misuravano 150 microgrammi al metro cubo, quando l’Ordinanza federale contro l’inquinamento atmosferico fissa la soglia a 50 microgrammi al metro cubo. A Mendrisio si è addirittura toccato il picco dei 160 microgrammi al metro cubo. Ergo: il triplo rispetto al tetto massimo di tolleranza e ben oltre la soglia dei 90 microgrammi (quella di riferimento per la riduzione della velocità in autostrada) e dei 100 (quella per il blocco dei veicoli inquinanti). La situazione, come detto, è critica soprattutto nel Sottoceneri e, almeno fino a mercoledì, MeteoSvizzera non annuncia cambiamenti di rilievo sul fronte meteorologico. Basterebbe un po’ di vento, se non proprio la pioggia. Ricordiamo infine che il Decreto anti smog è stato recentemente adattato dal Consiglio di Stato. La prima proposta del Dipartimento prevedeva pure le domeniche senz’auto e la circolazione a targhe alterne, ma dopo la consultazione il governo ha deciso di abbandonare queste misure, giudicate dalla maggioranza come troppo incisive a fronte della reale efficacia.