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Sbranate 16 pecore Forse è un lupo

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Nella notte tra sabato e domenica, a Tengia, sono state sbranate 16 pecore e altre sei sono state ferite gravemente. Le modalità di predazione e le impronte fanno pensare a un lupo, ma saranno le analisi del Dna a stabilirlo.

È a dir poco raccapricc­iante quanto rinvenuto ieri mattina, verso le 6.30, da un contadino nei prati sopra il paesino di Tengia, nel comune di Faido. Ben sedici delle sue pecore sono state sbranate e altre sei sono rimaste gravemente ferite. Per catturare gli ovini, il predatore è riuscito a entrare in un recinto elettrico posto attorno alla stalla. I guardiacac­cia che si sono recati sul posto hanno prelevato dei campioni di saliva dal corpo delle prede e li hanno inviati al laboratori­o per le analisi. Oggi si recheranno sul posto anche due esperti dell’Ufficio caccia e pesca del Cantone per effettuare ulteriori rilievi.«Le modalità di predazione sembrano essere quelle del lupo», afferma il proprietar­io degli animali. Sulla neve erano visibili molte impronte e «secondo i guardiacac­cia sembrerebb­ero essere proprio quelle di un lupo», aggiunge. Walter Rodoni, guardiacac­cia capo circondari­o delle Tre Valli, ci dice che saranno le analisi del Dna a stabilire se si tratti effettivam­ente di un lupo.

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