Pezzati e Bozzolo i più veloci
Nella velocissima gara di corsa d’orientamento di Ponte Capriasca si sono imposti il mendrisiense Tobia Pezzati, atleta dei quadri nazionali rossocrociati, e Francesca Bozzolo, che ha messo a frutto le conoscenze del territorio del suo villaggio di residenza. Organizzata per festeggiare il 30esimo dalla fondazione della società Asco Lugano, la corsa ha condotto i concorrenti prevalentemente lungo le strade dei quartieri residenziali; il nucleo del villaggio capriaschese è stato poco toccato dai tracciati predisposti dai giovani orientisti Gioele Beltraminelli e Alex del Fedele sulla base cartografica disegnata da Pier Brazzola. L’opzione decisa dai tracciatori ha reso molto filante la gara, che occorreva affrontare, una volta scelto l’itinerario tra un punto di controllo e l’altro, a corsa molto elevata, senza alcun rallentamento per l’individuazione dell’una o dell’altra stradina o piazzetta. Il tutto favorito da singole tratte assai lunghe che consentivano ai migliori atleti di anticipare mentalmente la preparazione della tratta successiva. Un esercizio che il vincitore degli Hal ha acquisito già da parecchi anni e che fa parte del bagaglio tecnico degli orientisti più esperti. Nei percorsi dei più giovani la migliore o minor velocità di corsa ha deciso l’esito finale. Tobia Pezzati è così volato sulle strade di Ponte Capriasca, a coprire un tracciato di 2,8 chilometri e 50 metri di salita, con soli 10 punti di controllo, in 13’13, di due minuti abbondanti più veloce di Jonathan Besomi (Asco Lugano) e di 2’18’’ più rapido di Michele Ren (Asco Lugano), pure residente in loco. Dietro a Francesca Bozzolo, nelle Dal si sono piazzate le veterane Marzia Beltraminelli (Asco Lugano), distanziata di soli 4 secondi, e Tulla Spinelli (Scom Mendrisio), che concede 1’03’’ alla vincitrice. Nelle categorie giovani/veterani sono sempre stati i giovani i migliori. Unica eccezione, Gigi Pedrini (Asco Lugano, H18/40).