Pg, si candida anche Stauffer
L’avvocato ed ex pp ha deciso di correre per la successione di John Noseda, che nel giugno 2018 lascerà la magistratura per raggiunti limiti di età. Il dopo Corti: sentiti dai gruppi parlamentari Ppd e Plr i tre aspiranti procuratori.
Nella magistratura penale ha già operato. Emanuele Stauffer, procuratore pubblico dal 1998 al 2004, intende rientrarvi. Ha infatti deciso di candidarsi alla carica di procuratore generale e dunque alla successione di John Noseda, che a fine giugno 2018 lascerà il Palazzo di giustizia per raggiunti limiti di età (70 anni). Una decisione presa in via definitiva l’altro ieri e confermata dallo stesso Stauffer alla ‘Regione’ (vedi l’edizione online di mercoledì). Il concorso per l’elezione, da parte del Gran Consiglio, del o della subentrante di Noseda è uscito sul ‘Foglio ufficiale’ agli inizi del mese e scadrà a breve, il 31 maggio. Fra gli aspiranti pg ci sarà quindi anche Stauffer. Un nome, il suo, che girava da alcuni giorni. Lo davano tra i possibili candidati ‘Ticinonews’ e ‘Radio3i’. Ieri l’altro Stauffer ha sciolto le riserve e deciso di correre per la carica di pg. Al Ministero pubblico ha lavorato dal gennaio 1998 alla fine di marzo del 2004, quando ha lasciato la magistratura per il privato. In veste di pp si è occupato di diverse importanti inchieste riguardanti soprattutto reati economico-finanziari e dell’esecuzione di rogatorie internazionali. Era stato nominato procuratore dal parlamento nel novembre del 1997, dopo essersi candidato come indipendente. Classe 1968, avvocato, liceo a Mendrisio e laurea in diritto all’Università di Neuchâtel, Stauffer è attualmente general counsel (capo degli affari legali) del gruppo Efg, ovvero del gruppo che ha assorbito la Bsi. È inoltre presidente del Casinò di Lugano. Al momento sono due le candidature a procuratore generale: sembra infatti ormai certa anche quella di Antonio Perugini, come indicato qualche settimana fa dal ‘Corriere del Ticino’. Oggi sostituto pg, Perugini vanta una lunga esperienza in magistratura. La prossima settimana intanto il Gran Consiglio sarà chiamato a eleggere il o la subentrante del procuratore pubblico dimissionario Nicola Corti. Tre i candidati, dichiarati idonei dalla Commissione di esperti. Sono Pablo Fäh, Anna Fumagalli e Roberto Davide Ruggeri. Fäh e Ruggeri sono segretari giudiziari; Fumagalli, avvocato, è titolare di uno studio legale. Mercoledì sono stati sentiti dai gruppi parlamentari del Plr e del Ppd. «Tre profili interessanti», dice, senza aggiungere altro, Alex Farinelli, alla testa dei deputati liberali radicali. Fiorenzo Dadò, capogruppo Ppd: «Abbiamo voluto ascoltarli per decidere con cognizione di causa e fare così una scelta convinta».