Dall’abbigliamento al Parco
La Vf International di Stabio si è unita alla lotta contro il Poligono del Giappone Il progetto, giunto alla quarta edizione, ha visto i volontari combattere l’invasione della neofita nel Parco delle Gole della Breggia
Nell’ambito dell’iniziativa di volontariato aziendale ‘Community day’, organizzata dal 2014 dalla Vf International di Stabio, una trentina di dipendenti della multinazionale attiva nel settore dell’abbigliamento si è ritrovata ieri mattina al Parco delle Gole della Breggia, presso l’ex cementificio Saceba. Qui, i lavoratori sono stati istruiti dal direttore del Parco Marco Torriani circa i compiti da svolgere. L’obiettivo? Estirpare il Poligono del Giappone, una pianta neofita estremamente invasiva che minaccia seriamente la biodiversità del Parco. I dipendenti sono quindi stati divisi in due gruppi: uno attivo sulle sponde del laghetto del Ghitello e l’altro in zona Castello di Castel San Pietro. Ad aiutarli in questo difficile compito era presente una decina di persone facente capo a un programma cantonale per l’occupazione temporanea. Il Poligono del Giappone estirpato verrà incenerito per evitare che possa propagarsi di nuovo. Quest’anno, il ‘Community day’ è stato proposto agli impiegati di Vf International in una forma leggermente diversa rispetto alle edizioni precedenti: i progetti di volontariato sono stati distribuiti su tre giorni, in modo da permettere a un maggior numero di dipendenti di aderire a tale progetto. Quelli presenti ieri al Parco delle Gole della Breggia non erano quindi i soli impiegati dell’azienda di Stabio presenti sul territorio. Le attività di volontariato proseguiranno anche oggi e domani, per un totale di 13 progetti in tre giorni. Gli ambiti di intervento spaziano dal sociale (presso Casa Astra o Sos Ticino), alla protezione dell’ambiente, alla protezione degli animali (in collaborazione con la Società protezione animali di Bellinzona).
‘Proponiamo questa iniziativa con l’obiettivo di supportare le organizzazioni a livello locale’
In totale, sull’arco di questi tre giorni, saranno impegnati 280 dipendenti di Vf sugli 800 complessivi che lavorano a Stabio. Rispetto all’edizione 2016 del ‘Community day’, le adesioni sono aumentate di cinquanta unità. L’iniziativa di volontariato aziendale riscuote quindi un successo sempre maggiore tra i dipendenti di Stabio, che sempre più volentieri si mettono a disposizione. Questo fatto è confermato anche dai numeri di quello che per i dipendenti di Vf International sta diventando un appuntamento fisso: dal 2014 a oggi più di 850 dipendenti di Vf hanno preso parte alla giornata donando 6’800 ore di lavoro. La multinazionale di Stabio e i suoi volontari sono ormai conosciuti dalle orga-
nizzazioni locali, tanto che, quando queste vengono contattate dal team di sostenibilità della multinazionale con sede a Stabio, acconsentono volentieri alla collaborazione. Le attività di volontariato portano benefici non solo agli enti a cui sono rivolte, ma anche ai dipendenti stessi: «Molte sono le persone
che lavorano nello stesso ufficio tutti i giorni, ma non hanno l’occasione di conoscersi. In giornate come queste possono entrare in contatto e instaurare degli ottimi rapporti» ci dice Anna Maria Rugarli, responsabile dei progetti di sostenibilità di Vf. Il ‘Community day’ contribuisce, quindi, a creare un ottimo clima lavorativo. Ieri, nei prati del Parco delle Gole della Breggia, sul volto dei volontari non è mai mancato il sorriso. Vf International è sicuramente un esempio da seguire: i suoi progetti a favore della sostenibilità riguardano anche la riduzione di sprechi, il car sharing e l’uso dei mezzi pubblici.