La bici si ripara strada facendo
Prima svizzera al Camping Bellinzona: posata una colonna di manutenzione sulla pista ciclabile Situata sul percorso ufficiale Basilea-Chiasso di Svizzera Mobile, è stata voluta dal responsabile del campeggio per dare una mano ai molti clienti ciclisti ma
Pressione delle gomme da aggiustare o sella da alzare? Senza gli strumenti appositi a disposizione, l’impresa è ardua se non impossibile. E visto che in questa zona di ciclisti ne passano tanti – trovandosi sul percorso nazionale ufficiale numero 3 di Svizzera Mobile Basilea-Chiasso – l’idea dei gestori del Camping Bellinzona situato in zona Molinazzo è stata quella di dotarsi di una colonnina per la manutenzione delle biciclette. Anche se è un’iniziativa meno onerosa rispetto ad altre – pensiamo ad esempio alla realizzazione di bike hotel – si tratta comunque di un passo fatto per favorire il turismo cicloamatoriale che prende sempre più piede nella regione. «L’abbiamo pensata per i nostri clienti, tra i quali figurano molti ciclisti. Di solito viaggiano leggeri e capita che ci chiedano cacciavite, pompa ecc.», ci racconta il gestore del campeggio Roman Leonardi. La colonnina, posata lunedì sotto la supervisione di Christian Köbel della ditta Bike Solutions con sede a Gordevio, è situata accanto alla pista ciclabile, vicino alla ricezione del camping,
e il suo utilizzo è gratuito per chiunque sia di passaggio e lo necessiti. Come sottolinea Köbel, si tratta della prima colonna per la manutenzione di bici posata in Svizzera su un percorso ufficiale. Altre, aggiunge, sono già state presenti in luoghi strategici come il campeggio Campo Felice di Tenero, l’Alpe
di Neggia e Cardada. Ne vedremo spuntare anche in centro città? Köbel spiega che ci sono trattative in corso con le principali città del cantone. Il supporto è universale e compatibile con tutte le biciclette. Dopo aver collocato il mezzo, è possibile provvedere alla manutenzione servendosi degli strumenti appesi. Sul retro è inoltre presente una pompa a pedale che permette di gonfiare le gomme fino a 12 bar, rendendosi quindi compatibile anche con i modelli da corsa. «Un valore aggiunto per noi», sottolinea il gestore del camping, ma anche un aiuto concreto per i cicloamatori.